La compagine rossoblù torna sconfitta da Paola: «Non è possibile sbagliare un gol clamoroso davanti alla porta e poi concedere il vantaggio avversario»
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C'è ancora buio per il Soriano-Fabrizia che, in questo campionato di Eccellenza, non riesce a ingranare. La formazione rossoblù, dopo sei giornate di campionato, è relegata al terzultimo posto a quota 4 punti. Nella sesta giornata è arrivata inoltre la sconfitta allo stadio Tarsitano, casa della Paolana, per 1-0 con gol di Stefano che porta in dote tanto rammarico.
Il rammarico di Figliomeni
Nel post gara, ai microfoni ufficiali del club, si è espresso il tecnico Tonino Figliomeni: «Inizio col dire che c'è grandissimo rammarico, soprattutto quando si perde in questa maniera. Bisogna fare mea culpa perché se sbagli gol davanti alla porta in maniera clamorosa, il calcio poi ti condanna. La colpa è nostra per non aver capitalizzato quanto creato, e di conseguenza abbiamo concesso gol. Dei complimenti avversari non me ne frega nulla perché ce ne andiamo a casa con un pugno di mosche e non si può concedere mezza palla e subire rete».
C'è qualcosa che non va in casa rossoblù, ed è proprio questo il cruccio del tecnico: «Dobbiamo svoltare e capire dove sbagliamo. Innanzitutto dobbiamo giocare con più cattiveria e capire cosa stiamo facendo meno bene. Non è possibile perdere una partita del genere e non sono affatto contento». Nel prossimo turno, il Soriano-Fabrizia tornerà davanti al proprio pubblico e ospiterà l'Isola Capo Rizzuto di mister Gregorace.