Una sola vittoria nelle ultime sei uscite ufficiali nel campionato di Eccellenza per il Bocale che è a meno uno dalla zona play off, a quota 22 punti. La squadra biancorossa è sicuramente tra le note liete di questa prima metà di stagione, evidenziandosi per gioco e prestazioni.

Parla Puntoriere

Innanzitutto la squadra di mister Lo Gatto si riscatta dopo la sconfitta interna, battendo a domicilio la Palmese con un deciso 1-3. Tra i volti protagonisti di questa prima metà di stagione c'è Francesco Puntoriere, fantasista che ha dato un'ulteriore slancio di qualità alla trequarti. L'attaccante, classe 1998, si esprime ai microfoni di LaC News24 partendo proprio dalla gara di Palmi: «Siamo partiti subito forte, sapevamo di dover fare una grande partita par portare i tre punti a casa in un campo non tanto facile, ma con voglia e consapevolezza dei nostri mezzi. Alla fine l’abbiamo portata e direi anche meritando a casa».
La squadra è attualmente a un solo punto dai play off, consapevole comunque che non è l'obiettivo principale: «Sicuramente si pensa prima alla salvezza, la classifica è corta quindi con una sconfitta vai giù e con una vittoria ti rilanci. Sappiamo il nostro valore e sicuramente ogni tanto uno sguardo allo play off lo diamo».
Sicuramente qualcosa da migliorare c'è, soprattutto tra le mura amiche visto che solo nove sono i punti, sui ventidue complessivi: «Ogni tanto pensiamo ai punti persi, e di conseguenza in che posizione potevamo essere se non li avessimo persi, ma fa parte di questo sport puoi vincere e perdere contro chiunque».

Parziale auto analisi

Andando un ulteriore sguardo, nel dettaglio, sui numeri del Bocale si evince come quella biancorossa sia la squadra con più gol subiti in zona Cesarini, ovvero dall'ottantesimo al novantesimo (sei reti): «Giochiamo un calcio molto propositivo - continua Puntoriere - fatto di molte ripartenze e magari ogni tanto anche se ultimamente di meno (sorride), ci ricordiamo che ci sono gli avversari però é una cosa che stiamo migliorando e posso dire che la difesa del Bocale é una delle più forti».
Infine, una parziale auto analisi sul suo cammino fin qui: «Diciamo che gioco nel mio ruolo naturale quindi tutto mi viene più semplice, poi il mister mi lascia abbastanza libertà soprattutto in fase di non possesso, ovvero dove preferisce sfruttare pienamente le mie doti attaccando e ripartendo. Sicuramente cerco di dare anche una mano in difesa perché comunque é un gioco di squadra e bisogna correre tutti e undici, devo ringraziare anche i mie compagni che fanno sempre di tutto per farmi rendere al meglio mettendomi sempre nelle migliori condizioni, per il resto parlerà il proseguenti della stagione».