Dopo lo scoppiettante exploit d'esordio contro la Virtus Rosarno, la Paolana impatta sul campo del Brancaleone in occasione della seconda giornata del campionato di Eccellenza. La compagine tirrenica, infatti, fa 1-1 contro i Leoni rossoblù e salendo a quota 4 punti in classifica. Un pareggio da leggere sotto diversi aspetti: succede tutto nella ripresa con l'iniziale vantaggio di Santangelo dopo dieci minuti ma, a mezz'ora inoltrata, l'eterno Galletta G. stacca di testa e fissa il punteggio sul definitivo X.

L'analisi di Andreoli

Ad analizzare la partita è stato proprio il tecnico della Paolana, Angelo Andreoli, in esclusiva ai microfoni ufficiali di LaC News24: «Ho visto innanzitutto una buona squadra che ha confermato quanto di buono fatto vedere nel match d'esordio in casa, contro la Virtus Rosarno. Certo è che di fronte avevamo una signora squadra come il Brancaleone che, ormai da anni, fa del proprio campo un fortino invalicabile. Dopo essere andati meritatamente in vantaggio, e avendo avuto un paio di occasioni per poterla chiudere, loro sono stati bravi e reattivi a crederci fino alla fine, fino appunto al pareggio. Nel complesso il Brancaleone ha giocatori importanti e dirà la sua nel corso della stagione, come lo ha fatto vedere in casa della Rossanese».

Mezzo pieno o mezzo vuoto?

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Ecco il pensiero di Andreoli: «Il pari è positivo per quanto visto in campo, ma siamo rammaricati perché stavamo conducendo bene, mentre loro hanno trovato la rete sull'unica occasione avuta da calcio d'angolo. Meritavamo forse di tornare a casa con il bottino pieno, ma è anche colpa nostra perché siamo stati un po' superficiali».