Scossone ai vertici dirigenziali della Virtus Rosarno dal momento che, nella giornata di ieri, Antonella Naso ha annunciato le proprie dimissioni dal ruolo di presidente del club amaranto. Esordio amaro per i Lupi nel campionato di Eccellenza che, sul campo della Paolana, soccombono per 3-1 dopo l'iniziale vantaggio di Guerrisi. Nessun allarmismo comunque, anche perché la stagione è ancora agli albori e tante cose cambieranno.

L'annuncio

Nel frattempo la compagine rosarnese annuncia il cambio in vetta societaria. Di notevole attaccamento, come d'altronde aveva sempre dimostrato da quando aveva preso la carica, le parole della dimissionaria Antonella Naso. Ecco infatti la lettera aperta dove annuncia le proprie dimissioni, ma allo stesso tempo anche l'amore profondo verso a Virtus Rosarno che mai svanirà:
«Cari tifosi, collaboratori e membri della grande famiglia Virtus Rosarno, con profonda emozione vi comunico le mie dimissioni dalla carica di Presidente. Non è stata una scelta semplice. Ho riflettuto a lungo, confrontandomi con le persone a me care e con chi, come me, ha sempre avuto a cuore il bene della nostra squadra. A questa carica ho donato passione, dedizione, sacrifici e tempo che porto con orgoglio nel cuore. Abbiamo vissuto momenti di gioia e altri più difficili, ma sempre guidati dai valori che ci contraddistinguono: rispetto, appartenenza e spirito di squadra. Ricorderò per sempre gli sguardi fieri dei nostri ragazzi, la voce dei tifosi che non ci ha mai abbandonato ed il sogno di un progetto che ha sempre guardato oltre il risultato».

Un legame indissolubile

Come detto, le dimissioni del ruolo non intaccano minimamente l'amore che nutre per questi colori, i quali rappresentano identità e amore: «Ogni ciclo ha il suo tempo, e oggi è giusto affidare questo cammino a chi, come me, ama visceralmente la Virtus Rosarno e sono certa saprà continuare con la stessa passione il percorso straordinario iniziato insieme. Ringrazio dirigenti, tecnici, atleti, sponsor e soprattutto voi tifosi, vera anima della squadra per la fiducia datami. Se durante questo percorso ho commesso qualche errore vi chiedo scusa: ma ci tengo a precisare che ogni mia scelta è stata dettata sempre da un unico pensiero: il bene della squadra. Il mio legame con questi colori non si interrompe. Continuerò a essere la prima tifosa, sostenendo chi guiderà la Virtus e condividendo con voi gioie e fatiche di questo percorso. Concludo con una parola che racchiude tutto ciò che provo: grazie».