Seconda giornata di Serie C ampiamente positiva per il Crotone di Emilio Longo, che si impone con un netto 4-0 sul campo dell’Altamura. 

Nel post gara, Longo ha sottolineato l’importanza dell’approccio mentale e della qualità dei suoi calciatori: «Siamo stati bravi a rendere facile una gara complicata – ha detto il tecnico pitagorico – e, così come capita spesso, è stato merito della qualità che i miei calciatori hanno saputo mettere in gioco e dell’approccio».

Pur nella soddisfazione, Longo mantiene i piedi per terra, ricordando che il campionato sarà tutt’altro che semplice: «Anche se i miei non devono sentire troppi complimenti; mi sono accorto che questa è una squadra più di salita che di discesa». Un riferimento, probabilmente, alla partita contro il Benevento, successiva al post Catania di Coppa Italia, che ha evidenziato la necessità di mantenere concentrazione e intensità.

Il mister ha anche anticipato come la gestione della rosa sarà centrale nel corso della stagione: «La turnazione sarà certamente una caratteristica di questa stagione – ha spiegato – perché chiunque calerà di tensione ed attenzione si siederà accanto a me in panchina».

Infine, Longo ha voluto fare un plauso ai singoli, senza tralasciare le aree di miglioramento: «Per quanto riguarda Maggio, confermo gli elogi ma ci aggiungo l’esigenza che il giovane scuola Milan possa aggiungere generosità e lucidità al suo bagaglio tecnico incontestabile. Permettetemi però di dare la mia palma personale a Sandri, che in mediana sta facendo benissimo!»