Non ci sono più aggettivi. C'è solo la vetta, temporanea ma meritatissima, e uno «spettacolo infinito» da godersi dal palco del PalaPittinà. Per il direttore sportivo della Cadi Antincendi Futura, Pasquale Gattuso, la vittoria contro la New Taranto è stata più di tre punti: una risposta dopo giorni personali complessi, un’iniezione di adrenalina e orgoglio.

«Una delle più belle partite di tutti i campionati che la nostra squadra ha fatto fino ad oggi», conferma Gattuso, superati i suoi problemi di salute e già in tribuna a tifare, come uno “scalmanato”, ma senza agitarsi troppo – dice. «Non abbiamo più aggettivi per questi ragazzi che veramente riescono a sorprenderci ogni partita».

Ciò che ha colpito il DS non è stata solo la tecnica, ma l’anima della squadra. «Quello che ha impressionato è stato l’atteggiamento, che è un marchio di fabbrica dei mister Martino ed Humberto Honorio. Ieri più che mai, combattendo contro le assenze, penso sia l’esempio lampante di come tutti abbiano voglia di dare il 3000%, anche chi ancora non è in condizione di scendere in campo». Una caratteristica, sottolinea Gattuso, che è un sigillo della squadra. «Si può sbagliare qualche passaggio, ma la grinta, la voglia di fare, il metterci tutto... a fine partita dire “io ho dato tutto”. Questo è il marchio di fabbrica dei nostri mister».

E tra tanta grinta, non poteva mancare la perla tecnica. Il gol più bello? Per Gattuso non ci sono dubbi: «Quello di Cividini. Il gol di Jean Carlos Cividini è da classico pivot, quello che ci è mancato lo scorso anno. Direi, il nostro capitano scalpita per fare bene».

La Cadi Antincendi Futura vola con tre vittorie consecutive, ma Gattuso frena con i piedi per terra, elencando le difficoltà superate. «Dobbiamo anche precisare che stiamo giocando senza Pizzetta, senza Minnella, con Cividini non al top della condizione e con Ficara che non è mai stato utilizzato quest’anno, sempre per infortunio. Humberto Honorio e gli altri sono costretti a fare straordinario ogni partita. Il fatto che tutti quanti abbiano finito con i crampi dimostra che hanno dato veramente tutto».

E poi, per lui, un’emozione doppia. «Se era un test da superare, questa partita me l’ha fatto superare brillantemente – confessa –. Sono orgoglioso veramente di quello che i ragazzi hanno fatto provare a me, a tutta la gente presente al palazzetto». Il calore della piazza non è mancato, con tantissimi attestati di stima verso la sua persona. «Ne avrei fatto volentieri a meno – scherza – però devo dire che le amicizie, sia nel mondo del futsal che al di fuori, sono tante e sono una cosa reciproca. Anche a me piace questo tipo di rapporto con le persone».

La Cadi Antincendi Futura è in vetta, e per ora nessuno vuole svegliarsi da questo sogno.