Il giovane centrocampista, classe 2006: «Siamo una squadra che ha qualità, per questo non meritiamo questa classifica. Ora filotto di partite alla nostra portata»
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Torna alla vittoria il Campora dopo quattro turni di astinenza, conditi da tre ko e un solo pareggio. In occasione della decima giornata del campionato di Promozione a, infatti, la compagine di mister Aceto batte davanti al proprio pubblico il Rende, peraltro il rimonta, in quello che era uno scontro delicatissimo per la salvezza e che ha permesso ai locali di lasciare la soglia play out.
Parla Ferrari
Tre punti ritrovati dunque e quantomai vitali, di questo ne è consapevole Luigi Ferrari, giovane e promettente centrocampista classe 2006 che si è espresso ai nostri microfoni: «Diciamo che è stata una sfida molto importante perché non solo ci ha fatto ritrovare la vittoria, ma ci ha fatto uscire dalla zona rossa e ci ha ridato morale. Quanto alla gara, abbiamo approcciato bene fin dal primo minuto, aggredendo gli spazi in maniera decisa secondo quelle che erano le nostre idee. Purtroppo, nel nostro momento buono, subiamo gol su contropiede avversario ma non ci demoralizziamo e continuiamo a fare la gara. C'è anche da dire che il loro portiere è stato protagonista di almeno tre o quattro interventi fondamentali che hanno evitato l'imbarcata. Noi non ci siamo fatti prendere dalla frenesia e, prima dell'intervallo, troviamo il pareggio. Nella ripresa continuiamo a spingere ma sbagliamo un calcio di rigore alla fine però troviamo il meritato 2-1».
Aspettative e cammino
Undici punti in classifica e una continua rincorsa per non rimanere immischiati nella zona rossa. Di certo una posizione di classifica che non collima con il reale valore della squadra e questo lo testimonia anche lo stesso diciannovenne: «Per come siamo attualmente messi, non stiamo rispettando le aspettative della società, anche perché siamo una buona squadra con tanta qualità e non meritiamo di stare in questa posizione. A parte questo, è anche vero che ci mancano tre o quattro punti. Per esempio c'è rammarico nella sfida contro Rocca di Neto, terminata 2-2, dove prendiamo gol all'ultimo, o anche contro la capolista Mesoraca dal momento che abbiamo regalato le due reti. Il gruppo comunque è unito e lavora sotto le direttive di mister Aceto, consapevoli della nostra forza nonostante i risultati nell'ultimo periodo non ci stiano girando a favore. Ovviamente della classifica non siamo soddisfatti, perché si può sempre fare meglio. Ora abbiamo un calendario che ci metterà di fronte squadre alla nostra portata, ed è adesso che dobbiamo cercare di sterzare».

