Non è esattamente come se lo immaginava il ritorno nel campionato di Promozione (girone B) dopo oltre sessant'anni il Pizzo. La squadra vibonese, infatti, è ancora ferma a zero punti dopo giornate a causa delle sconfitte contro San NicolaChiaravalle-Soverato e Gioiosa Ionica. Proprio l'ultima uscita, in terra gioiosana, non deve però far ingannare dal momento che si è vista una squadra viva e che ha tenuto testa una delle maggiori indiziate per la vittoria del campionato.
Alla fine dei novanta minuti il tabellino dice 3-1, ma è un punteggio severo per quanto fatto vedere dai ragazzi di mister Diego Surace. Vantaggio locale con Pavisich e pareggio, agli sgoccioli del primo tempo, con Nievas. Nella ripresa una doppietta di Pelle (di cui una fortunosamente sporcata da un difensore napitino) indirizza la partita verso la via biancorossa.

Le parole del presidente Galloro

Più he con le ossa rotte, però, la formazione bianco-azzurra torna a casa con più consapevolezze. A fornire un'analisi sulla partita è il presidente del club, Nicola Galloro: «Sicuramente era una trasferta ostica contro una squadra molto forte, ma io devo dire che sono soddisfatto della squadra nonostante il punteggio finale sia severo e immeritato, purtroppo però nel calcio gli episodi fanno la differenza e loro hanno tradotto in gol le azioni avute, senza dimenticare la giornata di grazia del loro portiere che è stato provvidenziale in almeno tre interventi».

Segnali positivi

Insomma, la formazione vibonese non ha assolutamente demeritato annullando (per molti tratti) la differenza di ambizioni tra le due squadre: «Come detto, sono estremamente soddisfatto della prestazione e dell'atteggiamento. Non dimentichiamo che siamo una matricola e l'obiettivo primario è innanzitutto quello di mantenere la categoria, sicuramente i segnali mandati dalla squadra in queste prime due giornate sono positivi e ciò mi fa ben sperare. Quale sia la collocazione di classifica non lo diciamo, anche perché non lo sappiamo ma diremo sicuramente la nostra».