Nel turno infrasettimanale gli amaranto rimontano l’iniziale doppio svantaggio con Mungo ed Edera, ma Papaserio decide il match. Rabbia della Curva per una sconfitta che pesa in classifica
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Dopo il pareggio deludente di Vibo, la Reggina era chiamata ad invertire la rotta e dare un messaggio al suo campionato ma anche alle avversarie, visti anche i risultati del pomeriggio. Trocini conferma in blocco la difesa e mette a sedere Nino Barillà, sostituito da Mungo. Tridente inedito in avanti con Montalto dal primo minuto supportato dal recuperato Edera e da Di Grazia. ll ritorno al calcio in notturna a Reggio Calabria, assente dal dicembre 2023, si è trasformato in una serata amara.
Nonostante la reazione nel secondo tempo e un pareggio quasi raggiunto, la squadra di Bruno Trocini è crollata negli ultimi minuti di gioco. Sotto di due gol in un primo tempo da dimenticare contro la Gelbison, gli amaranto sono riusciti a pareggiare con le reti di Mungo ed Edera alla ripresa dei 45 minuti.
Tuttavia, dopo l’errore dal dischetto di Edera nella prima frazione di gioco, è arrivata la beffa finale. La Gelbison ha trovato il gol del 2-3 a pochi minuti dal fischio finale. Il risultato ha scatenato la dura contestazione della Curva contro i giocatori, con le critiche più aspre rivolte al patron Ballarino. La compagine amaranto si prepara ora alla prossima sfida in trasferta domenica contro il Savoia. Leggi l’articolo completo su Il Reggino