Dopo il passaggio del turno in Coppa Italia che ha restituito un po’ di fiducia all’ambiente, il Crotone torna in campo oggi pomeriggio allo “Scida” per affrontare il Trapani: una sfida delicata alla vigilia, erano incerte le situazioni di Andreoni e Murano, regolarmente schierati dall’inizio dall’allenatore rossoblù che si è presentato sereno in sala stampa, convinto di poter riprendere una marcia che restituisca una classifica più importante dell’attuale ottavo posto. L’ex di lusso Aronica dal suo canto non ha nulla da concedere, gli otto pesantissimi punti di penalizzazione e la recente eliminazione in coppa che poteva concedere una posizione di lusso in chiave play off, obbligano a provare di dare un’altra delusione ad uno dei suoi stadi più iconici della sua carriera di calciatore.

Prima dell'inizio il capitano Gomez accompagnato dal vicesindaco Sandro Cretella e dall'assessore allo Sport Luca Bossi ha omaggiato con un fascio di fiori i genitori di Giovanni, giovanissimo tifoso tragicamente scomparso nei giorni scorsi.

Primo Tempo: il Trapani calcia l’inizio e riesce a rimanere altissimo guadagnando un corner al terzo su cui Stramaccioni salta più alto di tutti mandando anche alto sulla traversa. Anche il Crotone prova a sporcare alto la manovra degli ospiti ma si fa subito male Andreoni, costringendo Longo a invertire l’assetto con l’entrata di Berra che fa schierare a tre i suoi, rinfoltendo il centrocampo, sulla prima azione il Crotone andrebbe anche in goal Gomez ma in evidente fuorigioco. All’11’ una ripartenza pericolosissima viene sbrogliata da cargnelutti e Di Pasquale all’ultimo tocco verso Grandolfo murato. Al 17’ Gomez ci prova due volte ribattuto guadagnando il corner che sblocca la gara: la battuta dalla bandierina è manovrata portando all’assist giusto proprio per il capitano che la tocca per l’uno a zero. Il Trapani direttamente sul calcio di ripartenza riesce ad imbastire l’azione che si sviluppa sulla sinistra con Fischnaller che di fronte a Merelli non sbaglia portando i suoi subito sul pari. La gara rimane incerta anche se aumentano gli errori di misura sia da una parte che dall’altra con il Trapani che si mostra più fisico e pronto alle transizioni. Al 31’ Galeotti esce a vuoto e regala un angolo su cui il Crotone reclama un tocco di mano in area. Negli ultimi dieci minuti cala il ritmo con i padroni di casa che sembrano più a loro agio senza garra. Tanto che al 40’ Gomez riesce nuovamente a calciare verso Galeotti guadagnando un altro angolo su cui Cargnelutti manca l’aggancio di poco. Al 42’ ed al 45’ altre due occasioni di tempo di giocata mancato in area siciliana prima di chiudere con un minuto di recupero.

Secondo Tempo: nessun cambio e nuova contesa con ribaltamenti di fronte nei primi cinque minuti di nuovo forsennati e con gli ospiti che pressano nuovamente altissimo. Al 10’ entra Piovanello per Murano ancora non al meglio della sua capacità fisica e Maggio si esprime con un tiro cross pericoloso, con Grandolfo che risponde subito dall’altra parte trovando Merelli pronto. Due minuti e proprio Piovanello impegna Galeotti portando anche Aronica a cercare in Canotto e Kirwan (al posto di Vazquez e Carriero) nuove forze. Al 65’ richiesta dell’FVS da parte del Crotone per un contatto in area su Piovanello su cui Castellano conferma il nulla di fatto. Al 68’ Di Pasquale e Berra sbrogliano un contropiede che poteva essere ferale a cui segue un altro intervento su Piovanello in area quasi nella stessa posizione precedente su cui Castellano agita le braccia per proseguire. Al 72’ Canotto segna in fuorigioco con la gara sempre incerta anche se con un Crotone più vivo e sprint. Aronica ne cambia altri due, entrano La Sorsa e Marcolini al posto di Fischnaller e Ciotti, ma il Crotone pare in grado di continuare a tenere più bassi gli ospiti. Entrano anche Calvano e Gallo per Sandri e Zunno per il Crotone nell’ultimo slot a disposizione con Maggio che è murato in area dopo un buon movimento. Ci riprovano le due squadre sempre con il Trapani più di rimessa negli ultimissimi minuti ma la lucidità latita e Vinicius che si guadagna una punizione dal limite a cavallo dei cinque minuti di recupero e che Gomez calcia alta. Si fa male Calvano che rientra, senza più cambi, con una evidente fascia in testa e con la gara che si poteva chiudere con un pari che poteva essere sostanzialmente giusto anche per due occasioni degli ospiti che nel finale diventa vantaggio per il guizzo di vincente di Grandolfo al secondo angolo consecutivo che beffa Merelli e compagni anche per le recriminazioni legittime del Crotone per il rigore negato a Piovanello. I fischi dello Scida infatti non si capisce se sono per la squadra o per il direttore di gara Castellano.

Il tabellino

Crotone 1 Trapani 2; reti: Gomez (KR) al 17’; Fischnaller (TR) al 18’; Grandolfo al 95’

CROTONE (4-2-3-1): Merelli; Andreoni (Berra dal 6’), Cargnelutti, Di Pasquale, Guerra; Sandri (dall’85’ Calvano), Vinicius; Zunno (dall’85’ Gallo), Gomez, Maggio; Murano (dal 55’ Piovanello). All.: Longo

TRAPANI (4-3-3): Galeotti; Ciotti (dal 77’ Marcolini), Negro, Stramaccioni, Giron; Carriero (Kirwan dal 59’), Di Noia, Celeghin; Grandolfo, Fischnaller (dal 77’ La Sorsa); Vazquez (Canotto dal 59’). All.: Aronica.

Ha diretto la gara il Sig. Castellone; ammoniti: Ciotti (TR) al 53’; Kirwan (TR) all’89’