Il campionato di Serie D (girone I) ha visto chiudersi anche la sua quattordicesima giornata e, come ogni settimana, puntuale è l'analisi di Zona D, format di LaC TV e condotto da Paolo Giura e Stefania Scarfò.

Parla Morelli

Ospite della puntata (rivedi qui), stavolta, è stato l'ex direttore sportivo della Vigor Lamezia, Antonio Morelli. Quest'ultimo ha iniziato la sua analisi sul momento della Reggina che, nelle ultime uscite, sembra essere in ripresa: «Ritengo che questo campionato mai come quest'anno è ampiamente livellato, anche perché le prime della classe possono perdere contro le compagini di bassa classifica e viceversa. Quanto alla Reggina, io ho visto parecchie partite di Serie D e, dal punto di vista del gioco, la squadra amaranto è una di quelle che mi ha impressionato di più poiché anche contro la Vigor Lamezia ha dimostrato qualità e organizzazione. Tra le difficoltà che ho notato, però, c'è la difficoltà di trovare il gol».
Insomma, il problema del rallentamento è da ricercarsi più a fondo e non in superficie: «Di certo non era Trocini il problema - continua Morelli - poiché non lo scopriamo di certo oggi e la sua fama lo precede. Il gioco, come detto, a mio avviso non è mai mancato, ma c'è questa difficoltà negli ultimi quindici metri».

Capitolo Vigor Lamezia

Il focus si sposta poi sulla Vigor Lamezia, sua ex squadra: «La società biancoverde deve intervenire assolutamente sul mercato. Intanto si vede l'impronta di mister Renato Mancini poiché vedo i ragazzi con un altro piglio. La gara di Savoia è stata anche sfortunata perché stiamo a commentare un gol dei campani al novantaquattresimo quando, due minuti prima, la Vigor Lamezia era pervenuta al pareggio. A mio avviso è urgente un ritocco sul mercato invernale per migliorare qualche reparto, sicuramente l'arrivo di Catalano h dato qualità e fantasia rispetto al gioco precedente, ma qualche altro intervento serve».

Il momento della Vibonese

Non semplice il momento della Vibonese, attualmente in silenzio stampa. Anche sui rossoblù il ds ha un suo pensiero: «La Vibonese è una squadra che ha degli elementi di valore e le prestazioni che ha offerto finora sono sempre state buone, figlie di tecnicismo e lavoro. La partita di domenica contro l'Igea Virtus purtroppo è ingiudicabile, perché prendere un gol così a freddo ti pregiudica sia l'andamento psicologico che di risultato. In ogni caso io penso che possa dire la sua in questo campionato».