Brutta e inaspettata battuta d'arresto per la Vibonese che esce sconfitta dalla gara interna contro il Ragusa, in occasione della decima giornata del campionato di Serie D (girone I). La formazione rossoblù registra dunque la sua seconda sconfitta consecutiva dopo quella in casa del Savoia, ma stavolta abbastanza a sorpresa. I siciliani, che non avevano ancora mai vinto in questa stagione, si prendono il bottino pieno grazie alla rete di Capone a fine primo tempo. I rossoblù non sono riusciti a pungere nonostante la superiorità numerica per circa mezz'ora del secondo tempo con l'espulsione del ragusano Campanile.

Rammarico rossoblù

Ovviamente c'è tanto rammarico nelle parole del tecnico Raffaele Esposito, che si esprime così nella conferenza stampa post partita: «Quello che non mi è piaciuto è stato l'approccio e l'impatto nel primo tempo, perché poi nella ripresa la reazione c'è stata chiudendo l'avversario nella propria area di rigore. La partita si è messa nei binari giusti per loro dopo il vantaggio dal momento che, essendo una squadra fisica, sporcavano ogni nostra giocata e si sono chiusi bene. Bravi loro perché questa era la partita che dovevano fare, meno bravi noi perché abbiamo concesso un gol evitabilissimo».

Troppa frenesia nel trovare il pari per i rossoblù, e forse anche questa è stata una pecca poiché non ha concesso di sfruttare l'uomo in più: «A volte abbiamo forzato le giocate ma, per quel che riguarda l'andamento nella ripresa, non posso dire nulla. Avevo detto prima della gara che il Ragusa si esalta nelle gare difficili e così è stato. La squadra fino all'ultimo ha cercato di riacciuffarla ma abbiamo peccato di imprecisione. Siamo consapevoli che c'è da lavorare, adesso dobbiamo rialzarci e proseguire con umiltà. Siamo certamente dispiaciuti e il primo responsabile sono io».