In vista del match in programma lunedì, l’allenatore degli squali evidenzia l’importanza delle prime partite della stagione e commenta le novità del Var a chiamata e la gestione dei giocatori sul mercato
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Crotone e Benevento si sfideranno lunedì sera alle 21:00 allo stadio Ezio Scida per il posticipo inaugurale del girone C di Serie C. La partita, da sempre sentita in entrambe le città, arriva con un divieto di trasferta per i tifosi sanniti deciso dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, su indicazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, a causa di profili di rischio rilevati sul fronte dell’ordine pubblico.
In conferenza stampa, l’allenatore del Crotone Emilio Longo ha mostrato entusiasmo ma anche prudenza: «È importante confermare subito quanto di buono fatto contro il Catania, ma è oggettivamente troppo presto per confrontare le ambizioni delle due squadre. Queste prime gare così impegnative ci possono dare un vantaggio in termini di conoscenze tattiche e motivazionali».
Longo ha anche commentato le novità regolamentari introdotte dal Var a chiamata, il cosiddetto FVS, che permette ai tecnici di richiedere revisioni anche in situazioni con poche telecamere: «Sarà necessario capire tempi e opportunità, ma penso che possa essere particolarmente utile per la verifica degli otto secondi in mano al portiere, perché può influire molto sul ritmo e sulla tecnica di gioco».
Sul mercato ancora aperto, l’allenatore ha chiarito le proprie intenzioni: «Chi è convinto di essere nel posto giusto resterà con noi, gli altri li accompagnerò personalmente. È fondamentale avere giocatori motivati e consapevoli del ruolo che hanno nella squadra».