I pm Sirleo e Calcagno chiedono di rivedere le decisioni del processo di primo grado per 21 persone. L’accusa mette nel mirino i rapporti tra i politici, l’imprenditore Gallo e il finanziere che spiava le indagini dei colleghi
Argomento: BASSO PROFILO
Nella sentenza Basso Profilo le ragioni che hanno portato alla condanna di Ercole D’Alessandro. Le soffiate ad Antonio Gallo, le incursioni nelle banche dati su richiesta della compagna. L’ingenuità dei Brutto sull’imprenditore di Sellia Marina: «È un ragazzo pulito»
Il ruolo dell’imprenditore di Sellia Marina nelle motivazioni della sentenza in ordinario di Basso Profilo. L’ex presidente dei giovani industriali di Crotone Glenda Giglio non era a conoscenza del reticolo di cartiere gestito dall'uomo. L'affaire albanese: per i giudici solo «una sfortunata iniziativa imprenditoriale»
Un patto stretto per portare avanti «i propri interessi personali». La ‘ndrangheta non c'entra ma c'è stato «grave svilimento della funzione politica». L’ex assessore regionale dovrà risarcire la Presidenza del Consiglio dei ministri
VIDEO | Sigilli a imprese, quote societarie, beni mobili e immobili e rapporti finanziari per oltre 15 milioni di euro. Secondo Dda e Dia sarebbero tutti frutto o reimpiego di attività illecite
Ieri la Corte d'Appello si è pronunciata sulla posizione di 22 imputati che avevano optato per il giudizio abbreviato
In primo grado era stato condannato a 5 anni di carcere. I giudici hanno oggi riqualificato il reato in corruzione elettorale semplice, escludendo lo scambio politico mafioso. Confermata l’assoluzione del notaio catanzarese Rocco Guglielmo
Si chiude in primo grado anche il filone dell'ordinario. L'inchiesta aveva gettato luce su una presunta organizzazione capace di tenere assieme gli interessi delle cosche crotonesi e politici e amministratori
L'inchiesta ha riguardato i clan Megna di Papanice, Trapasso di San Leonardo di Cutro, Arena di Isola Capo Rizzuto, i clan di Cirò Marina, la casa-madre dei Grande Aracri
Glenda Giglio era stata posta agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta istruita dalla Dda di Catanzaro. Si torna in aula il prossimo 11 novembre
Impugnata la sentenza di condanna dinnanzi alla Corte di Cassazione, sollevata una questione di diritto che verte sull'inasprimento del reato nel 2018
Secondo il giudice per ottenere voti a suo favore si sarebbe spinto «ben al di là della soglia della mera inopportunità politica». L'immunità parlamentare come obiettivo per proteggersi da guai giudiziari
Accolta dal Gip la richiesta della Dda di Catanzaro. L'accusa per il politico era di associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso
L'indagine istruita dalla Dda ha ricostruita una zona grigia all'interno della quale avrebbero orbitato imprenditori, amministratori, politici e forze dell'ordine infedeli che avrebbero favorito clan crotonesi
L’ad commenta la sentenza e pensa al futuro: «Ora lavoreremo sempre più a testa alta e con ancora più determinazione per lo sviluppo delle aziende del nostro gruppo»