Tra i contagiati anche un amministratore e due dipendenti comunali. Oltre 240 gli antigenici effettuati sulla popolazione residente
Argomento: CORONAVIRUS LAMEZIA - Pagina 6
VIDEO | Dopo il focolaio in una scuola il sindaco ha deciso di avviare uno screening della popolazione in modalità drive-in. Chi ha avuto esito positivo deve ora mettersi in isolamento in attesa del tampone molecolare
I positivi ufficializzati dal Comune sono 155 ma per l’Asp sono molti di più e non stanno rallentando. Nel Lametino medici di famiglia in attesa dei test antigenici per monitoraggi veloci e capillari
L’aumento dei contagi e l'obbligo mascherine da tenere per ore spingono diverse famiglie a sollecitare la didattica a distanza
VIDEO | I contagi preoccupano anche i cittadini di Scordovillo che denunciano il mancato rispetto delle quarantene da parte dei contagiati
Da Maida a San Pietro, fino a Nocera le amministrazioni hanno deciso di acquistare i test antigenici rapidi per monitorare in poco tempo la diffusione del virus
Domenico Giampà chiede maggiore presenza delle forze dell’ordine e più possibilità di incidere sui territori a garanzia della salute dei cittadini
Dall’impiego delle forze dell’ordine per le quarantene alle associazioni per il rifornimento di generi alimentare ai positivi, si lavora per cercare di contenere il focolaio a Scordovillo
Nell'istituto comprensivo si proseguirà con la didattica a distanza fino a che non ci saranno miglioramenti riguardo la situazione epidemiologica
VIDEO | Nel primo e unico comune calabrese in lockdown i positivi sono ufficialmente 33 ma potrebbero essere molti di più. Il primo cittadino Domenico Giampà: «Abbandonati dalle istituzioni»
All’interno dell’istituto diversi insegnanti e alunni positivi e il tracciamento è diventato difficile
La paziente positiva al Covid era malata di cancro. Sale la curva dei positivi nel Lametino, sistema sanitario in difficoltà
VIDEO | Il Coordinamento sanità 19 marzo ha manifestato vicinanza e affetto al personale ospedaliero
Ancor prima dell’ordinanza regionale gli era stato detto di non potere procedere con la prestazione specialistica per le norme anti Covid
«Stiamo cadendo come pedine – dichiara un sanitario – è evidente che c’è qualcosa che non va nel sistema. Dobbiamo essere tutelati e solo così potremo a nostra volta tutelare i pazienti»