L'imprenditore dovrà comparire, insieme alla figlia Ambra e ad altri imputati, l'otto maggio dinannzi al gup di Palmi. Le accuse sono, a vario titolo, quelle di associazione per delinquere, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e appropriazione indebita di ingenti somme di denaro
L'imprenditore Giuseppe Cosentino è indagato nell'ambito dell'inchiesta “Money gate” su una presunta combine per la partita Catanzaro-Avellino del 5 maggio 2013
La Procura di Palmi ha notificato a 13 persone un avviso di conclusione delle indagini preliminari. Tra gli indagati spunta un professionista di Gioia Tauro, Antonio Repaci. Monitorata l'attività di Cosentino in qualità di amministratore unico della società
Sostanzialmente confermata la sentenza di primo grado. Esultano i due club coinvolti della vicenda risalente al 5 maggio 2013, quando Catanzaro e Avellino si sfidarono nel campionato di Lega Pro
Con 24ore di anticipo è arrivata la sentenza. Per il tribunale federale non ci fu nessuna combine tra Catanzaro ed Avellino. Prosciolte entrambe le società e tutti i deferiti
Il legale, che insieme alla collega Sabrina Rondinelli difende il club giallorosso nel processo sportivo “Money Gate”, smonta le accuse della Procura federale
Giuseppe Cosentino fu coinvolto nell’operazione che nel maggio scorso portò all’esecuzione di otto provvedimenti restrittivi in relazione a diversi reati tra cui riciclaggio e frode fiscale
Nei prossimi giorni il processo. Al Catanzaro sono state contestate anche altre violazioni in ordine al rapporto con l'allora allenatore Francesco Cozza
Più di 2000 persone hanno assistito alla presentazione ufficiale della nuova squadra. Allusi scroscianti per il presidente Noto. E tra i giocatori spunta la novità Onescu