Dopo le esequie a Cosenza, la salma è giunta ad Acri, accolta da applausi, commozione e da uno striscione che ha evocato gli anni trascorsi dal frate nella frazione della cittadina silana. Il feretro si è fermato davanti all’urna di Sant’Angelo, nel rispetto della sua volontà
Da Occhiuto ai diversi esponenti del mondo politico, istituzionale e sportivo: i messaggi per la scomparsa del frate cosentino, amatissimo nella città bruzia ma stimato anche fuori per la sua vita accanto agli ultimi
Le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi giorni. Una vita dedicata agli ultimi, ai poveri, agli emarginati. La vicenda giudiziaria dalla quale era stato assolto lo ha segnato, ma non ha mai perso la speranza