‘Si, ho accompagnato i cutresi dal prefetto'. Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, allora sindaco di Reggio Emilia, è stato sentito dai Pm, il 17 ottobre 2012, come persona informata sui fatti.
Otto gli arresti eseguiti dai militari dell'Arma. Si tratta di presunti affiliati alla cosca Franco. Dovranno rispondere anche di associazione mafiosa.
La relazione al Parlamento della Direzione investigativa antimafia delinea le proiezioni extraregionali delle cosche della ’ndrangheta. Milionari i sequestri e le confische effettate
Il sindaco di Mantova, Nicola Sodano, si difende, dopo essere finito nella lista degli indagati nell’inchiesta Aemilia .‘Vedere il mio nome accostato alla ‘ndrangheta è una ferita insopportabile’
Sarebbe coinvolta anche la cosca lametina Iannazzo – Giampà nell’operazione anti ‘ndrangheta ‘Aemilia’ che ha coinvolto 160 persone e ha riguardato, in particolare, gli appalti sull’aeroporto Marconi di Bologna
L'inchiesta del pool dei magistrati di Catanzaro è arrivata al copolinea. Sotto accusa anche Luciano Lo Giudice, considerato l'istigatore delle bombe di Reggio e Antonino Spanò, presunto affiliato al clan Lo Giudice
Agli atti dell’inchiesta di Catanzaro sul clan Grande Aracri i verbali del superpentito lametino Giuseppe Giampà, che rivela: i Bonavota di Sant’Onofrio volevano passare sotto l’egida del Crimine di Cirò e della Provincia di Crotone.
Nuovi sviluppi nell’inchiesta Aemilia coordinata dalla Dda di Bologna e Catanzaro. L'ex parlamentare di Forza Italia inquisito nel filone bresciano insieme all'ex Dc Bonferroni e al sindaco di Mantova Sodano. Il pentito Salvatore Cortese di Cutro: ‘qui hanno trovato l’America, sono arrivati con i camion bucati’
Dalle intercettazioni ascoltate dai carabinieri di Modena emergono particolari inquietanti circa gli interessi del clan di Cutro sul post terremoto in Emilia
Tra i fedelissimi del boss Nicolino Grande Aracri, raggiunti ieri, da un provvedimento di fermo c’è anche un avvocato del foro romano. Il penalista avrebbe fatto da tramite tra il boss e gli altri associati
Il latitante era ricercato dallo scorso 9 gennaio quando era sfuggito all’esecuzione della misura cautelare nell’ambito dell’operazione ‘Fiore Calabro”. È stato trovato in un bunker realizzato nella sua abitazione
Il boss Grande Aracri voleva costituire una grande provincia di ‘ndrangheta. Lombardo: ‘Grande Aracri il punto di riferimento delle cosche calabresi saldamente insediate in Emilia Romagna’
Tra gli arrestati della maxi retata contro la ‘ndrangheta in Emilia anche politici ed imprenditori del settore edile. In manette anche il padre del calciatore Vincenzo Iaquinta
L'attivista antimafia dice: "Non ci credo più". E aggiunge: "L'antimafia in Calabria non ha interlocutori credibili". Domani conferenza stampa a Reggio.