Nella carte dell'inchiesta si ipotizza l'esistenza di un sistema guidato dal dirigente regionale in pensione Pasquale Anastasi indagato per traffico di influenze illecite e legato al manager Vincenzo Calafati, accusato di essere espressione dei clan vibonesi
Argomento: OPERAZIONE OLIMPO - Pagina 2
Oggi gli interrogatori di garanzia. Rinviato quello dell'ex assessore regionale che si è sentito male la notte del suo arresto. Invece l'ex dirigente regionale ha preferito non rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari
Da Pizzo a Ricadi passando per Tropea: numerosi i beni sotto chiave a seguito dell'inchiesta che ha portato all'arresto di 56 persone. L'elenco completo
I figli del boss Peppe Mancuso sarebbero stati impegnati a estorcere denaro alle imprese senza dividere con i La Rosa che per ottenere la loro parte si sarebbero rivolti in seguito al clan Lo Bianco-Barba
Il Goi prende le distanze da Rocco Gramuglia coinvolto nell’inchiesta antimafia e accusato di rivelazione di segreti d’ufficio insieme a un altro funzionario della Prefettura
Due funzionari prefettizi ai domiciliari e l’impiegata cognata del capocosca di Tropea indagata a piede libero, accusata di rivelazioni di segreti d'ufficio
Il capostruttura del Dipartimento turismo e beni culturali dovrà rispondere di corruzione per esercizio della funzione. Al centro l'affare riguardante la struttura Tui Magic Life di Pizzo (ASCOLTA L'AUDIO)
Ai domiciliari pure un funzionario dell'ente. Avrebbero riferito all’imprenditore Costantino Trimboli, indagato a piede libero, dettagli su alcune interdittive antimafia
A Catanzaro la conferenza stampa dell'operazione che ha portato all'arresto di 56 persone. Il procuratore: «Sistema capillare e sistematico di controllo di tutte le attività alberghiere e turistiche della costa tirrenica con epicentro a Tropea»
Il presunto patto tra il manager del dipartimento Turismo con il responsabile del tour operator tedesco Enzo Calafati per la costruzione di 350 camere sulla spiaggia a Squillaci che avrebbe dovuto fruttare 1 milione di euro ai due. Il progetto salta e l'investimento si sposta al ClubMed di Pizzo grazie a un bando regionale cucito su misura
Erano stati entrambi arrestati nell'ambito dell'operazione Imponimento e da poco erano tornati in libertà. In manette anche due funzionari della Prefettura
Il gestore del ristorante Marina yacht club Ferdinando La Monica accusato di essere l'intermediario usato dalla cosca La Rosa per estorcere denaro all'imprenditore Aristide De Salvo, socio di maggioranza della società che gestisce lo scalo nella Costa degli dei
Il già vicesindaco di Ricadi, ex consigliere provinciale ed esponente del centrodestra vibonese, accusato di essere l’esecutore materiale delle pretese criminali ai danni dell’impresa De Nisi di Filadelfia