L'ex procuratore capo di Palmi delinea la figura del giudice e i contorni dell'attentato del 19 luglio 1992 costato la vita anche a cinque agenti della scorta
Argomento: PAOLO BORSELLINO - Pagina 2
VIDEO | Nel centro dell'entroterra cosentino un gruppo di giovani, aderente al Movimento Agende rosse, celebra la giornata della legalità e rinnova il proprio sostegno al procuratore di Catanzaro
La trasmissione d’inchiesta ha fatto emergere la possibilità che più di qualcuno possa avere la documentazione del giudice. Informazione che si collega alle parole del boss Graviano al processo ‘Ndrangheta stragista. Sullo sfondo le stragi, la trattativa Stato-mafia e il ruolo di Berlusconi
La presidente della Regione ricorda il magistrato ucciso 28 anni fa a Palermo: «Appartengo a una generazione che ha vissuto quella terribile stagione»
VIDEO | La donna è stata ospite di un incontro organizzato dal movimento Reggio non Tace: «Il “girarsi dall’altra parte” va combattuto, la mafia si nutre dell’indifferenza»
Il magistrato perse la vita il 19 luglio 1992. Insieme a lui anche i cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina
L'università calabrese sarà rappresentata dai docenti Pupo e Costabile che interverranno alla manifestazione promossa dalla Fondazione “La città invisibile” per ricordare il giudice e la sua scorta e sostenere l’azione della magistratura antimafia. Nei giorni scorsi avevano diffuso un appello in favore dell'azione giudiziaria del procuratore Gratteri
Le preoccupazioni del magistrato nella sua deposizione alla commissione parlamentare antimafia nel 1984, desecretata oggi
L’analisi minuziosa dei filmati fa emergere la presenza di un ufficiale dell’Arma che avrebbe ricevuto la borsa contenente il taccuino. Il carabiniere fotografato era uomo di fiducia di Mori? Le ipotesi del movimento Agende rosse
Le dichiarazioni di Gaspare Spatuzza scagionano otto persone ingiustamente condannate all’ergastolo
Una cerimonia molto sobria organizzata da Libera e altre associazioni per ricordare il giudice Paolo Borsellino e gli uomini della scorta, vittime 26 anni fa di un attentato mafioso. Presente anche l'imprenditore lametino che si è ribellato al pizzo Rocco Mangiardi
All’iniziativa presenti anche i ragazzi dei campi di Libera di Crotone e Isola Capo Rizzuto che hanno incontrato e conosciuto la storia di Rocco Mangiardi, l'imprenditore lametino che si è ribellato alla 'ndrangheta
Il presidente della Repubblica in occasione dell’anniversario: «Vivo il ricordo per il vile attentato di via d’Amelio, in cui hanno perso la vita il giudice e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina»