Maltempo, Cetraro sferzata da piogge torrenziali e vento forte si risveglia tra i disagi
Piogge torrenziali e venti fortissimi hanno provocato allagamenti, frane e gravi disagi a Cetraro, trasformando le strade della cittadina tirrenica in fiumi di fango e detriti. L’arteria principale di Cetraro, che collega Marina e Paese in meno di un minuto, è stata oggetto di una importante frana ed è stata immediatamente chiusa al traffico. I detriti hanno raggiunto anche il livello della SS 18, fortunatamente lontani dal passaggio delle automobili. Situazione è particolarmente critica nella Marina di Cetraro, dove il sistema di drenaggio non è riuscito a contenere la furia delle precipitazioni. Tutta la zona ha subìto allagamenti importanti. Fortunatamente le scuole, proprio in vista di questa ondata di maltempo, sono state chiuse.
Sulla pagina Facebook il Comune di Cetraro ha fatto il punto: «Diverse zone della nostra cittadina risultano essere allagate o soggette a piccoli smottamenti. Uomini e mezzi sono impegnati in queste ore per ripristinare le condizioni di sicurezza, nonostante le difficoltà legate al peggioramento delle condizioni climatiche. Siamo operativi H24, ma vi preghiamo di prestare massima attenzione soprattutto nei pressi di sottopassi, ponti ed in località Marinella. Grazie per la collaborazione».
Sequestrati i due impianti di depurazione comunali di Belvedere Spinello, su disposizione del Gip del Tribunale di Crotone, a seguito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica pitagorica. L’operazione è frutto di complesse indagini condotte dai militari dell’Arma, con il supporto tecnico dell’Arpacal di Crotone, che hanno accertato la fuoriuscita di acque reflue urbane non trattate dai depuratori non funzionanti. Le acque contaminate si sarebbero riversate nel fiume Neto, provocando sversamenti maleodoranti e potenziali rischi per la salute pubblica.