Medico scomparso: "Si indaghi per omicidio o sequestro"
Antonio Blaganò è svanito nel nulla dopo il turno di guardia medica a Nocera Terinese della notte tra il 23 e il 24 luglio. A parlare ora è il figlio, Francesco Blaganò, che con un videomessaggio respinge con forza l’ipotesi di un allontanamento volontario o di un malore improvviso. I dettagli della scomparsa, come l’auto abbandonata con il motore ancora acceso, trovata in una zona isolata e scoscesa vicino al fiume Savuto, rafforzano nei familiari il timore che qualcuno possa aver fatto del male al medico, oppure che sia stato vittima di un sequestro o di un agguato.Ecco l’appello del figlio in questo videomessaggio social.