Sequestrato l'impianto di Meridionale Petroli a Vibo Marina
Nell’ambito di un’articolata attività di indagine delegata dalla Procura di Vibo Valentia al personale della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Vibo Valentia, il 5 dicembre scorso è stata data esecuzione al provvedimento di sequestro preventivo penale dell’impianto della Meridionale Petroli, a Vibo Marina, ipotizzando «la violazione dell’art. 137 comma 5 del D. Lgs n. 152 del 03/04/2006, poiché immetteva uno scarico di acque reflue industriali in condotta fognaria, superando i valori limite fissati dal Testo Unico Ambientale per taluni parametri, tra cui azoto nitroso, tensioattivi totali, ferro ed idrocarburi totali». L’azienda avrebbe inoltre esercitato la propria attività produttiva sprovvista dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
Lavori in corso per rimuovere i veicoli andati a fuoco e ripristinare la normalità sull'A2 "Autostrada del Mediterraneo" dopo la rapina al portavalori tra gli svincoli di Scilla e Bagnara. In direzione nord - come fa sapere Anas - permangono rallentamenti in fase di smaltimento. I veicoli coinvolti nell’assalto, fermi all’interno della galleria Vardaru, sono stati spostati consentendo di riaprire al traffico sulla corsia di sorpasso. La corsia di marcia è chiusa dal km 414,900 al km 412,800, per consentire il completamento delle verifiche da parte del personale Anas per garantire la piena sicurezza della circolazione.