Un cittadino di Cetraro denuncia: «Noi seppelliti vivi in casa»
«Stare in quarantena è come vivere seppelliti in casa». È la denuncia di un cittadino di Cetraro che alle nostre telecamere racconta cosa significhi essere colpiti dal Covid senza ricevere alcuna assistenza.
Davanti alla Prefettura, si è tenuto un presidio dell’Unione sindacale di base insieme ai migranti per richiedere di essere ricevuti dalla commissione territoriale di Cosenza. L’appuntamento è fissato per il 2 dicembre