Passaggio storico per l’azienda torinese di Vermouth e Spumanti. Nuccio Caffo: «Ereditiamo una storia straordinaria, ora una nuova stagione di crescita nel mondo»
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Con la firma del closing, si conclude ufficialmente l’operazione che sancisce l’uscita della società Francesco Cinzano & C.ia srl da Campari Group e il suo ingresso in Gruppo Caffo 1915. Un passaggio storico che segna l’inizio di un nuovo capitolo per Cinzano, marchio simbolo della tradizione enologica e liquoristica italiana, fondato a Torino nel 1757, e oggi pronto a intraprendere una nuova stagione di crescita sotto la guida della famiglia Caffo.
“Oggi celebriamo un momento importante per il nostro Gruppo e per l’intero settore del Made in Italy – dichiara Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 –. Con Cinzano ereditiamo una storia straordinaria di quasi 270 anni, fatta di eccellenza, artigianalità e spirito internazionale. È un onore poter raccogliere questo testimone e accompagnare il marchio verso una nuova stagione di successo. Desidero inoltre ringraziare l’avvocato Fabio Di Fede di Campari Group per la sua professionalità e il prezioso lavoro svolto, che ha consentito di portare a termine con successo questa importante operazione”.
Un sentito ringraziamento va ai professionisti che hanno seguito l’operazione per il Gruppo Caffo 1915: Broletto Corporate Advisory in qualità di consulente finanziario, Studio Legale Scimemi per gli aspetti legali e Studio Gentile Sogei per la consulenza fiscale.
L’operazione, che segue l’accordo di acquisizione firmato lo scorso giugno, rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita e internazionalizzazione di Gruppo Caffo 1915, già presente in oltre 70 mercati nel mondo. Con l’ingresso di Cinzano, il Gruppo si proietta su 108 mercati internazionali, portando con sé un marchio storico che ha contribuito nei secoli a diffondere la cultura del beverage italiano oltre confine.
 Un risultato che consolida ulteriormente il ruolo di Caffo come ambasciatore del Made in Italy nel mondo.
“L’obiettivo – prosegue Nuccio Caffo – è rilanciare Cinzano in Italia a partire dal 2026, con un piano strategico dedicato al Vermouth di Torino e agli spumanti, prodotti iconici che hanno fatto la storia dell’azienda. Allo stesso tempo, intendiamo valorizzare il potenziale di Cinzano nel mondo della mixology, dove il Vermouth è protagonista di cocktail leggendari come il Negroni, l’Americano e lo Sbagliato”.
Tra i marchi più antichi e rappresentativi della tradizione enologica italiana, Cinzano è conosciuto anche per i suoi spumanti storici, tra cui l’Asti Cinzano DOCG, molto apprezzato e distribuito in diversi Paesi, in particolare in Germania e in Russia. Gruppo Caffo 1915 intende investire nella valorizzazione di questo patrimonio culturale e produttivo, sostenendo una visione di sviluppo che unisce innovazione, qualità e rispetto della storia.
Contestualmente al closing, si è riunita l’assemblea della società per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione di Francesco Cinzano & C.ia srl, che sarà composto da Giuseppe (Pippo) Caffo, presidente, e da Sebastiano (Nuccio) Caffo, vicepresidente e amministratore delegato con ampi poteri operativi.
“Cinzano è un marchio che appartiene alla memoria collettiva di generazioni di italiani – afferma Pippo Caffo, presidente di Gruppo Caffo 1915 –. Il nostro compito è farlo tornare grande, nel rispetto della sua storia e con lo sguardo rivolto al futuro. È un atto di fiducia verso il Made in Italy e un investimento nella nostra cultura produttiva, nel solco del nostro motto semper ad maiora”.
Con il completamento del closing, Gruppo Caffo 1915 apre ufficialmente una nuova fase del suo percorso imprenditoriale, consolidando la presenza nel mondo e confermando la visione che da oltre un secolo ne guida il cammino: crescere valorizzando la tradizione.

