Insieme per la legalità, il vescovo di Cassano ospite a Cosenza: «I mafiosi adorano il male e sfruttano il territorio»

«Gli insegnamenti del Vangelo sono inconciliabili con le attività delle organizzazioni malavitose. Le mafie sono il male. Gli adoratori del potere, della ricchezza, dello sfruttamento, della illegalità sono incompatibili con la Chiesa e con il messaggio cristiano». Monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano allo Jonio e vicepresidente della Conferenza Episcopale per l'Italia Meridionale lo ha ribadito in un appassionato intervento nel corso di una iniziativa con i giovani studenti dell'area urbana cosentina ospitata nell'aula magna dell'Istituto tecnico industriale Monaco del capoluogo bruzio, promossa da Insieme contro tutte le mafie.

Un vasto cartello di associazioni

Si tratta di un collettivo al quale aderiscono oltre trenta associazioni, impegnate in un percorso di sensibilizzazione della società civile nel contrasto alle organizzazioni malavitose. Etica e responsabilità la bussola che guida gli animatori di questo gruppo, anche nell'appuntamento con i giovani, stimolati alla riflessione ed al dibattito, moderato da Emily Casciaro, presieduto dalla dirigente dell'Istituto Monaco Fiorangela D'ippolito ed introdotto da Rosa Principe, una delle coordinatrici di Insieme contro tutte le mafie. Combattere a viso aperto ogni forma di prevaricazione fondata sull'uso dell'intimidazione e della forza è un orizzonte di condivisione valoriale per il movimento – è stato ribadito – soprattutto con quella fascia di popolazione, le giovani e i giovani delle scuole superiori, che fatalmente più di altri pagano il prezzo maggiore dei guasti causati dalla infiltrazioni criminali.