La Porta aperta sul Borgo: il centro storico di Castrolibero si rigenera

L'amministrazione comunale di Castrolibero ha presentato in una conferenza stampa il progetto Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto, finanziato dalla Regione con un milione e mezzo nell'ambito del bando per la rigenerazione dei borghi storici.

La conferenza stampa

Il sindaco Giovanni Greco ha illustrato il piano nel suo complesso, insieme al vicesindaco Orlandino Greco, alla presidente del consiglio comunale Bruna Primicerio, all'assessore ai lavori pubblici Nicoletta Perrotti, al direttore esecutivo Fausto Capitano. All'iniziativa, coordinata dalla giornalista Fabrizia Arcuri, ha partecipato inoltre Carmen Barbalace, già assessore regionale e dirigente di settore del Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori culturali della Regione Calabria.

La Spa in allestimento nell'antica residenza

Il pezzo forte degli interventi, già in fase di attuazione con diversi cantieri avviati, sarà un centro benessere ospitato in un immobile acquisito al patrimonio municipale. Una Spa unica nel suo genere per il contesto in cui viene realizzata, ovvero un edificio medievale, l'ex casa Ruffolo di Via Carmine De Luca, opportunamente riadattata strutturalmente e funzionalmente. Una novità per l'intera area urbana, ma non l'unico tassello del programma, identificato con la denominazione Porta aperta sul Borgo, e che si articola in ulteriori sette opere.

Le altre opere in programma

Si tratta di un info point attrezzato di servizio slow food nella ex sede el forum delle associazioni; un piccolo laboratorio di cucina dove allocare la scuola del gusto; le botteghe d'arte da ubicare di fronte il municipio, sotto Piazza Dionigi De Cicco; un'area cinema e workshop nell'ex Chiesa di San Giovanni; un'area sport nel piccolo centro Patitucci-Pellicori opportunamente risistemato e il Cafè Conciliary Room, concepito come uno spazio di aggregazione, un'oasi per la socialità e la interconnessione emozionale.

Traino per i privati e per l'occupazione

Il sindaco auspica di concludere i lavori entro la primavera 2024: «Spero possa svilupparsi un effetto traino e di coinvolgimento dei privati che saranno comunque chiamati ad affiancarci nella gestione delle strutture. Siamo inoltre certi di registrare importanti ricadute economiche ed occupazionali» ha detto tra l'altro il sindaco Giovanni Greco.