«Non è il libro di una pornostar il problema per i nostri ragazzi», critiche a Marziale per la crociata contro Malena

Contiinua a far discutere la presentazione del libro della pornostar Malena in programma ad Acri, nel Cosentino, il prossimo 13 novembre. Malena, presenterà “Pura” (Mondadori) per la terza edizione di CineBookFood, evento organizzato dal patron Mattia Scaramuzzo. Nelle scorse ore la manifestazione è stata oggetto di critiche da parte del Sindacato delle Famiglie che non ha gradito l’idea che una pornostar potesse presentare un libro e per dare l’altolà all'attrice (adesso scrittrice) pugliese, si è scomodato Antonio Marziale, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria.

«Ho stima per Antonio Marziale che è un eccellente garante per l'infanzia ma non credo che i problemi dei minori siano rappresentati dalla presentazione dell'autobiografia di una pornostar». Lo afferma in una nota il giornalista Mario Campanella, presidente dell'associazione Peter Pan contro la pedofilia.

«Antonio sa benissimo che i minori,anche in Calabria -dice Campanella - sono devastati da alcol e droga. Ieri sera a Rende una ragazzina di 15 anni è stata soccorsa in coma etilico».

«Ci sono casi di tredicenni che consumano cocaina e nella mia precedente esperienza di dirigente comunale a Cosenza - continua Campanella - lì ho toccati con mano, così come ancora ci sono casi di abusi sessuali in danno dei minori e sul punto la consigliere regionale Luciana de Francesco ha preparato un ottimo disegno di legge».

«Lasciamo che la signora Malena presenti il suo libro che, certamente,non sarà un capolavoro - conclude Campanella - ma che è innocuo per i nostri ragazzi»