Il protocollo d’intesa firmato dall’imprenditore catanzarese Caccavari e dal coordinatore di Cittadinanza Attiva Scordo con tre partner pubblico-privati che sosterranno il prodotto unico della zona di Bagnara Calabra
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Ancora passi avanti per lo sviluppo della gastronomica legata alle tradizioni locali. A San Floro, cintura urbana di Catanzaro, il Coordinatore dell'associazione Cittadinanza Attiva Pellegrina Paolo Scordo ed il fondatore del progetto Mulinum Stefano Caccavari, hanno sottoscritto il protocollo d'intesa che consente al Grano Secria di far parte del progetto finalizzato alla “Valorizzazione dei grani antichi calabresi per la tutela della salute e dell’ambiente - denominato GranCala’ (Grani Antichi Calabria)” che ha l’obiettivo di promuoverli mediante lo studio delle loro proprietà nutraceutiche e reologiche, nonché del miglioramento intelligente delle fasi di produzione e commercializzazione.
I partner
Partner del progetto - che vede come capofila Caccavari, sono "Inone Network” con sede legale in Crotone, la Farmacia Magna Grecia anch’essa di Crotone e l’Unical Università della Calabria di Rende (Cosenza).
Il progetto rientra nell'ambito dell’Avviso Pubblico PR Calabria FESR FSE 2021 – 2027 - Priorità 1 “una Calabria più competitiva e intelligente” - Azione 1.1.1 “sostegno a progetti di attività di ricerca, sviluppo e innovazione, anche in collaborazione con Organismi di Ricerca.
Il "Grano antico Secria” è una specie autoctona locale che grazie al lavoro dell’Associazione Cittadinanza Attiva Pellegrina, in data 20 maggio 2024, in occasione della giornata nazionale della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare, presso la “Sala Verde” della Regione Calabria, è stato dichiarato varietà di frumento con caratteristiche di unicità e successivamente, con Decreto Dirigenziale n. N°. 6704 del 09/05/2025, la Regione Calabria Dipartimetno Agricoltura e Sviluppo rurale settore 1 lo ha iscritto nel Registro Regionale della Biodiversità Agraria e Alimentare e all’Anagrafe Nazionale della Biodiversità - Sezione vegetale.
Una nuova perla calabrese

L'Associazione “C.A.P.” è inoltre formalmente riconosciuta quale soggetto “Proponente” mentre il socio, Perito agrario Domenico Celi, è individuato quale “agricoltore/custode del seme Secria”.
Il grano "Secria" si unisce così al ventaglio di grani locali italiani già individuati da Mulinum, che il progetto prevede di studiare e approfondire per valorizzarne le caratteristiche salutistiche e agricole.
Un ulteriore passo importante nel cammino di tutela, promozione e valorizzare di un prodotto identitario bagnarese che racconta nelle sue varie declinazioni e trasformazioni culinarie storia, profumi e sapori della nostra terra.

