C’è un po’ di Calabria dietro i riflettori più luminosi del cinema internazionale. Alessandra Vena, make-up artist originaria di Cosenza, ha portato il suo talento e la sua sensibilità estetica alla Mostra del Cinema di Venezia 2025, firmando i look di alcune star che hanno calcato il red carpet del Lido. La sua presenza al Festival non è soltanto un traguardo personale, ma anche il segno di un percorso che parte da radici solide e arriva a una consacrazione internazionale.


Con oltre vent’anni di esperienza, Vena ha costruito passo dopo passo una carriera che intreccia studio, ricerca e passione. Dalle prime esperienze nei saloni di bellezza della sua città fino ai set fotografici e alle passerelle della moda, il suo è stato un cammino fatto di sacrifici, aggiornamenti continui e una volontà incrollabile di migliorarsi. Nel suo curriculum convivono trucco sposa e body painting, make-up televisivo e trucco scenico, eventi privati e festival prestigiosi. È proprio questa versatilità, insieme a una precisione quasi artigianale, ad averle permesso di farsi notare e di raggiungere palcoscenici sempre più prestigiosi.
Il suo segreto – raccontano colleghi e clienti – sta nella capacità di leggere i volti, di coglierne le sfumature e trasformarle in eleganza e armonia. Non un trucco che copre, ma un trucco che rivela. «Ogni volto è una storia, e io provo a raccontarla con i colori e le luci del make-up», questo è il filo conduttore del suo lavoro.
È questa filosofia che la distingue: il make-up come narrazione, come espressione di identità e non semplice maschera scenica.


Il legame con la sua terra resta forte. Dalla sua sede di Rende, dove continua a formare giovani truccatori e a collaborare con eventi locali, Alessandra ha sempre ribadito quanto la Calabria sia stata la sua prima palestra di vita e di lavoro. Un contesto non facile, ma proprio per questo capace di forgiare carattere e determinazione. «Ogni volta che porto il mio lavoro in un grande evento – ha confidato – sento che con me viaggia anche la mia terra».
Quest’anno, al Lido di Venezia, il suo tocco raffinato ha reso ancora più magnetici i volti delle attrici e degli ospiti internazionali. Ha curato dettagli che, davanti a decine di fotografi e milioni di sguardi, fanno la differenza: un eyeliner che apre lo sguardo, una luce sullo zigomo che accende l’incarnato, una nuance scelta con sensibilità per abbinarsi a un abito da sogno. Non si tratta solo di tecnica, ma di empatia, di intuizione estetica e di quella capacità tutta italiana – e in particolare mediterranea – di fondere calore umano e professionalità.
Sui social, Alessandra ha condiviso la sua emozione nel tornare a Venezia: «Si riparte per la bellissima Venezia e le emozioni continuano ad inondarmi…». Dietro quella frase breve c’è tutta la consapevolezza di chi porta con sé le radici di una terra che spesso resta ai margini, ma che grazie al talento dei suoi figli riesce a brillare nelle platee più prestigiose.
La sua storia diventa così anche un messaggio: la Calabria non è soltanto cronaca di difficoltà, ma anche laboratorio di creatività, bacino di talenti capaci di dialogare con il mondo. Dalla provincia al palcoscenico globale, Alessandra Vena incarna un percorso di passione e riscatto: un esempio concreto di come l’arte e il lavoro, se uniti a dedizione e talento, possano superare confini e trasformare un sogno in realtà.