Si sono accesi ufficialmente i riflettori su "L’Anno che Verrà", evento di punta del palinsesto Rai che il prossimo 31 dicembre trasformerà il lungomare di Catanzaro nel palcoscenico più seguito d'Italia. Durante la conferenza stampa svoltasi nel prestigioso Complesso Monumentale del San Giovanni, i vertici della Regione, del Comune e della Rai hanno svelato i dettagli di una macchina organizzativa imponente.

Il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, nel corso dell’incontro con la stampa, ha sottolineato l'importanza strategica dell'evento per la città capoluogo: «Per noi è motivo di orgoglio e di felicità. È una grande occasione per far conoscere la nostra città, la nostra identità e la nostra bellezza, che è molto variegata. Ci presentiamo forse per la prima volta come una città di mare, e ci teniamo molto che sia conosciuta anche questa nostra grande risorsa. Abbiamo lavorato molto in questi giorni per essere all'altezza di un evento di questo tipo». Fiorita ha poi lodato la sinergia istituzionale: «La macchina organizzativa ha beneficiato dell'esperienza che la Regione e la Calabria Film Commission hanno maturato in questi anni; abbiamo trovato un'organizzazione già rodata e abbiamo messo a disposizione tutto il nostro entusiasmo e le nostre risorse».

Occhiuto: "Oltre la serata, tre anni di promozione record"

Il Presidente della Regione Roberto Occhiuto ha voluto ampliare l'orizzonte del discorso, inserendo il Capodanno in una visione di marketing territoriale a lungo termine: «Molti si concentrano solo sulla serata di Capodanno, che è importantissima. Ma trascurano di considerare che in questi tre anni abbiamo fatto in modo che la Calabria entrasse nella casa degli italiani 187 milioni di volte. Abbiamo raggiunto questi numeri grazie a trasmissioni che hanno parlato della montagna, del mare, dei borghi e della cultura calabrese: 50 trasmissioni all'anno per tre anni nel palinsesto della Rai».  Occhiuto ha poi risposto ad alcune critiche: «Vorrei specificare che queste risorse andavano per forza spese nella promozione della Calabria. Per me desidero un anno più sereno del 2025 e lo auguro a tutti i calabresi: spero sia l'anno in cui poter realizzare i loro sogni in una regione che merita di essere amata perché ha luoghi straordinari, ma anche persone straordinarie».

Marco Liorni: «Un'energia bellissima per una serata iconica»

A guidare la lunga maratona musicale sarà nuovamente Marco Liorni, che ha descritto così il suo impatto con il territorio: «Ho trovato una Calabria accogliente come sempre. C'è una bellissima energia, tantissimo calore. Sarà una serata con tantissimi artisti di grandissimo livello. Sentiamo la responsabilità e la gioia di passare insieme, con leggerezza, una serata iconica per la televisione, quando tutte le famiglie sono nelle case con la tv accesa». Liorni ha anche svelato un dettaglio interessante sul racconto del territorio: «Quest'anno Nina Zilli ha fatto un bel giro per la Calabria e ci racconterà molti luoghi belli della regione e le sue preziose risorse»

Un evento corale

Alla presentazione sono intervenuti anche Anton Giulio Grande (Calabria Film Commission), Williams Di Liberatore (Direttore Intrattenimento Prime Time) e Sergio Santo (AD Rai Com), confermando l'impegno corale per garantire il successo di una diretta che non sarà solo musica, ma un vero e proprio biglietto da visita per la Calabria davanti a milioni di telespettatori. Nel corso della conferenza stampa il maestro orafo Michele Affidato, affiancato dalla sovrintendente della Fondazione Politeama Tonia Santacroce, ha consegnato un omaggio al conduttore Marco Liorni raffigurate il Cavatore, monumento simbolo della identità catanzarese.