I posti letto in area oncologica per 100mila abitanti in Calabria rappresentano il 9,59, in linea con la media nazionale che è del 9,26. È quanto emerge dai dati contenuti nel 17/mo rapporto della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo) - Osservatorio sulla condizione assistenziale dei malati oncologici che ha preso in considerazione gli aspetti delle dotazioni tecnologiche e strutturali e quello dell'assistenza in Italia.

In Calabria, riportano i dati, non ci sono posti letto per la radioterapia, mentre il servizio di oncologia medica per 1.000.000 di abitanti nella regione è al 7,58, di poco più basso della media nazionale dell'8,03. Più basso anche il dato relativo ai servizi di radioterapia ogni milione di abitanti che è del 2,71 contro il 3,15 nazionale.

Per quanto riguarda la Pet per milione di abitanti il dato calabrese del 5,42 è superiore a quello nazionale del 3,58 e quello relativo all'Acceleratore lineare per milioni di abitanti è al 7,04 contro il 7,20 nazionale.

In materia di attività assistenziale da quanto riporta l'Osservatorio, i ricoveri per tumore ogni mille abitanti, in Calabria, risultano pari al 9,97 mentre la media nazionale è del 10,81. Quasi inesistenti, invece, i ricoveri per chemioterapia per mille abitanti pari a 0,28 contro il dato nazionale del 2,18. Più basso della media nazionale il dato delle prestazioni ambulatoriali Pet per 1.000 abitanti al 2,19 a fronte del 3,61 della media nazionale.