Gli occhi della terza giornata del campionato di Serie D (girone I) era decisamente puntati sullo stadio Luigi Razza, luogo in cui si giocava l'atteso derby calabrese tra Vibonese e Reggina. Una sfida divenuta un classico degli ultimi anni e che ha animato sia i vertici di tale girone che i play off post season. Alla fine, nel caldo pomeriggio di Vibo, a vincere è stato l'equilibrio dal momento che la supersfida finisce a reti bianche. Ai punti forse maggiormente in gestione la Reggina, ma che non ha saputo concretizzare. D'Altra parte, ennesima buona prova della Vibonese che dimostra sempre più solidità.

Solidità rossoblù

Nel post gara, in conferenza stampa, si è espresso il direttore sportivo rossoblù Angelo Costa: «Penso che il risultato alla fine sia giusto. A parte la ghiotta occasione sprecata da Ragusa, e nata peraltro da un nostro svarione difensivo, abbiamo rischiato poco. Nella ripresa inoltre abbiamo iniziato a giocare come sappiamo, ovvero palla a terra e siamo anche riusciti a mettere la Reggina in difficoltà. Il nostro rammarico forse è per il colpo di testa di Musy che avrebbe potuto regalarci i tre punti, ma posso dire che siamo sulla strada giusta e dobbiamo continuare così. Sappiamo quali sono le nostre potenzialità e le nostre idee, con i ragazzi che seguono tutte le indicazioni del mister per metterlo poi in campo la domenica con intensità e cattiveria calcistica».

Progetto triennale

E allora dove può arrivare questa Vibonese? Ecco la risposta dello stesso ds: «Noi siamo una squadra giovane che si proietta in un ciclo triennale. Insieme a mister Esposito abbiamo costruito l'organico tassello dopo tassello, sia con profili giovani che di esperienza e che magari erano meno conosciuti in questo girone. Siamo una squadra che combatte e, cosa più importante, abbiamo idee e giochiamo a calcio».