Anche Report punta fari dritti sulla gara multimilionaria dell'Asp di Cosenza per l'appalto di pulizie e sanificazione degli ospedali della provincia (Annunziata esclusa). L'esposivo format di Sigfrido Ranucci ha inviato in Calabria i suoi cronisti per capire meglio come e perché si è tanto "chiacchierato" attorno alla graduatoria finale che vede la Rti con Lotito dentro piazzarsi al primo posto. Una Rti (Tim Service e Snam Lazio Sud) che vince ma che però non si vede assegnato in forma definitiva il capitolo d'appalto e nelle prossime puntate Report proverà a far luce sulla complessa vicenda, sia pure inserendola anche in un contesto nazionale.

Del resto sulla gara, prima ancora che sul suo esito, è l'autorità nazionale anticorruzione ad aver per prima suonato la campanella d'allarme. Una richiesta datata di documenti e chiarimenti «per possibili gravi anomalie» riferite a possibili punteggi cambiati e regole mutate in corso d'opera. Anac che proprio nei giorni scorsi ha reiterato e integrato una richiesta di ulteriore approfondimenti indirizzata ai responsabili della gara e del procedimento.
L'intero appalto, che avrebbe ispirato anche una "visita" piuttosto corposa delle Fiamme gialle, è di poco meno di 40 milioni di euro più Iva per 4 anni più uno. Più inevitabili proroghe sine die. Abbastanza per risultare appetibile con tutti i colossi del settore in campo a concorrere.