Nicola Abbruzzese, alias “Semiasse”, rinuncia al Riesame per l’omicidio di Giuseppe Gaetani. L’esponente di spicco del clan degli “zingari” di Cassano all’Ionio ha comunicato in aula la sua intenzione, specificando che il carcere di Cuneo, dove egli si trova recluso, non gli avrebbe consentito di interloquire con gli avvocati Roberta Provenzano e Giorgia Greco, suoi difensori di fiducia, prima dell’udienza camerale davanti al Tdl.

Abbruzzese, fratello di Francesco Abbruzzese “Dentuzzo”, è accusato dalla Dda di Catanzaro di essere uno dei mandanti e organizzatori del delitto di stampo mafioso commesso nella Piana di Sibari. Ad uccidere Gaetani, vicino allo storico boss Leonardo Portoraro, sarebbe stato Gianluca Maestri, oggi attuale collaboratore di giustizia, e altre persone allo stato rimaste ignote. 

Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, “Semiasse” si era professato innocente accusando il pentito Maestri di aver detto bugie sul suo conto ammettendo, però, di spacciare droga nella Sibaritide. Con la rinuncia al Riesame, Nicola Abbruzzese è destinato ad affrontare il processo davanti alla Corte d’Assise di Cosenza.