Fissata al 19 marzo 2026 l’udienza di secondo grado della maxi inchiesta sulla ’ndrangheta cosentina: sotto esame anche le posizioni assolte in primo grado
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Sono 77 gli imputati che prenderanno parte al processo di secondo grado dell’inchiesta Reset, la maxi indagine della Dda di Catanzaro contro la ’ndrangheta di Cosenza. Nella citazione di fissazione dell’udienza, calendarizzata per il 19 marzo 2026, sono stati inseriti sia gli imputati che hanno appellato la sentenza di primo grado emessa dal gup di Catanzaro, sia le posizioni assolte in primo grado per le quali i pubblici ministeri Corrado Cubellotti e Vito Valerio (nel frattempo passato alla Procura di Bari) hanno proposto impugnazione.
L’inchiesta Reset ha ricostruito l’esistenza di una confederazione mafiosa operante tra Cosenza, Rende e Roggiano Gravina. Una struttura che, secondo i magistrati antimafia, sarebbe composta dal clan degli “italiani” di Cosenza, dai soggetti legati al clan Lanzino-Patitucci, dalla cosca degli “zingari” con base operativa in via Popilia e, infine, dal gruppo Presta di Roggiano Gravina, recentemente interessato dalla sentenza di secondo grado del processo Valle dell’Esaro, che ha registrato una raffica di condanne per narcotraffico.
L’indagine Reset ha così portato alla luce un vasto sodalizio criminale, articolato in sette sottogruppi, ritenuto interessato a una pluralità di attività illecite: estorsioni, usura, traffico di sostanze stupefacenti e altri reati fine.
Tra le assoluzioni appellate dalla Dda di Catanzaro spiccano quelle dell’assessore comunale di Cosenza Francesco De Cicco, oggi consigliere regionale, e dell’avvocato Paolo Pisani. Due posizioni che il gup di Catanzaro, Fabiana Giacchetti, aveva escluso in modo netto da qualsiasi contesto mafioso, ritenendo insussistente ogni forma di favoreggiamento dei clan cosentini nelle condotte rispettivamente contestate.
- Abbruzzese Franco – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Salerno; appellante; difeso dall’avv. Fiorella Bozzarello (foro di Cosenza).
- Abruzzese Antonion alias “Strusciatappine” – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “G. Lorusso – L. Cutugno Le Vallette” di Torino; appellante; difeso dagli avv.ti Mariarosa Bugliari Armenio e Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Abruzzese Antonio – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Viterbo; appellante; difeso dagli avv.ti Antonio Quintieri e Filippo Cinnante (foro di Cosenza).
- Abruzzese Rocco – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Lecce; appellante; difeso dagli avv.ti Mariarosa Bugliari Armenio e Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Alushi Claudio – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Siracusa; appellante; difeso dall’avv. Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Ariello Salvatore – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Agrigento; appellante; difeso dagli avv.ti Fiorella Bozzarello e Giorgia Greco (foro di Cosenza).
- Avolio Luigi – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Lanciano; appellante; difeso dagli avv.ti Cesare Badolato e Raffaele Brescia (foro di Cosenza).
- Barone Ivan – collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Enrico Tucci (foro di Cosenza)
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- Belmonte Giuseppe – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa in Cosenza; appellante; difeso dagli avv.ti Filippo Cinnante e Gaetano Maria Bernaudo (foro di Cosenza).
- Bertoldi Massimo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “A. Lorusso” Pagliarelli di Palermo; appellante; difeso dagli avv.ti Filomena Rota e Laura Gaetano (foro di Cosenza).
- Bevilacqua Cosimo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Salerno; appellante; difeso dagli avv.ti Giacomo Iaria (foro di Reggio Calabria) e Gianpiero Calabrese (foro di Cosenza).
- Bevilacqua Fiore detto “Mano Mozza” – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dagli avv.ti Gianpiero Calabrese e Antonio Ingrosso (foro di Cosenza).
- Bevilacqua Leonardo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Terni; appellante; difeso dagli avv.ti Giovanni Mazzei e Raffaele Brunetti (foro di Cosenza).
- Bevilacqua Luigina – sottoposta all’obbligo di dimora per questa causa; appellante; difesa dall’avv. Cesare Badolato (foro di Cosenza).
- Bruni Gianfranco – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale “P. Mandato” di Secondigliano (Napoli); appellante e appellato; difeso dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza)
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- Calandrino Salvatore – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dagli avv.ti Antonio Aloe e Rossana Cribari (foro di Cosenza).
- Campolongo Gianluca – appellato; difeso dall’avv. Nicola Carratelli.
- Caputo Giuseppe – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa in Montalbano Jonico; appellante; difeso dagli avv.ti Fiorella Bozzarello e Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Carelli Francesco – appellato; difeso dall’avv. Ugo Ledonne (foro di Cosenza).
- Catanzaro Alessandro – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Tolmezzo; appellante; difeso dagli avv.ti Antonio Lomonaco (foro di Catanzaro) e Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
- Ceglie Maria Rosaria – appellata; difesa dagli avv.ti Camillo Gabriele Fiorito ed Emma Eboli (foro di Paola).
- Chiaradia Daniele – appellante e appellato; difeso dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
- Ciranno Fabiano – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Siracusa; appellante; difeso dagli avv.ti Giancarlo Greco e Cesare Badolato (foro di Cosenza).
- Curcio Francesco – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Melfi; appellante; difeso dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
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- D’Alessandro Marco – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere; appellante; difeso dall’avv. Gianluca Garritano (foro di Cosenza).
- D’Ambrosio Adolfo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Novara; appellante e appellato; difeso dall’avv. Cesare Badolato (foro di Cosenza).
- De Cicco Francesco – difeso dagli avv.ti Cristian Bilotta (foro di Cosenza) e Francesco Gambardella (foro di Lamezia Terme).
- D’Elia Massimiliano – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa di reclusione di San Gimignano; appellante; difeso dagli avv.ti Fiorella Bozzarello (foro di Cosenza) e Alessandro Diddi (foro di Roma).
- De Giovanni Andrea – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Benevento; appellante; difeso dagli avv.ti Gianluca Acciardi (foro di Cosenza) e Alessandro Diddi (foro di Roma).
- Di Puppo Michele – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale dell’Aquila; appellante; difeso dagli avv.ti Angelo Pugliese e Gianluca Garritano (foro di Cosenza).
- Di Puppo Umberto – appellante; difeso dagli avv.ti Angelo Pugliese e Gianluca Garritano (foro di Cosenza).
- Drago Carlo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Lanciano; appellante; difeso dagli avv.ti Francesco Santelli e Cesare Badolato (foro di Cosenza).
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- Ferrise Simone – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Civitavecchia; appellante; difeso dall’avv. Laura Gaetano (foro di Cosenza).
- Foggetti Adolfo – appellante; difeso dall’avv. Michele Gigliotti (foro di Catanzaro).
- Garofalo Gino – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale Bicocca di Catania e agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dall’avv. Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Garofalo Salvatore – appellante; difeso dall’avv. Filippo Cinnante (foro di Cosenza).
- Granata Alberigo – appellante; difeso dall’avv. Filippo Cinnante (foro di Cosenza).
- Greco Andrea – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “G. Panzera” di Reggio Calabria; appellante; difeso dagli avv.ti Giorgia Greco (foro di Cosenza) e Salvatore Staiano (foro di Catanzaro).
- Greco Francesco – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Michele Gigliotti (foro di Catanzaro).
- Gualano Francesco – sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per questa causa; appellante; difeso dall’avv. Angelo Pugliese (foro di Cosenza).
- Guido Silvia – attualmente detenuta per questa causa presso la Casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere; appellante; difesa dagli avv.ti Giorgia Greco (foro di Cosenza) e Sergio Rotundo (foro di Catanzaro).
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- Iirillo Giuseppe – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dagli avv.ti Filippo Cinnante e Aldo Iirillo (foro di Cosenza).
- Impieri Luciano – collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Caterina De Luca (foro di Vibo Valentia).
- Lamanna Carlo – detenuto in P.A.C. presso la Casa di reclusione di Spoleto; appellante; difeso dagli avv.ti Giuseppe Manna e Andrea Manna (foro di Cosenza).
- Maestri Gianluca – collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Michele Gigliotti (foro di Catanzaro).
- Manzo Antonio – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “P. Mandato” di Secondigliano (Napoli); appellante; difeso dagli avv.ti Giacomo Iaria (foro di Reggio Calabria) e Antonio Ingrosso (foro di Cosenza).
- Marotta Antonio – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Nuoro; appellante; difeso dall’avv. Fiorella Bozzarello (foro di Cosenza).
- Marsico Mauro – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Salerno; appellante; difeso dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
- Mazzei Francesco – detenuto per altra causa e agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dagli avv.ti Cesare Badolato e Gianpiero Calabrese (foro di Cosenza).
- Montualdista Ivan – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Vicenza; appellante e appellato; difeso dall’avv. Angelo Pugliese (foro di Cosenza).
- Morelli Alfredo – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dall’avv. Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
- Morrone Alessandro – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Rebibbia (Roma); appellante; difeso dall’avv. Giuseppe De Marco (foro di Cosenza).
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- Occhiuzzi Francesco Pompeo – appellato; difeso dagli avv.ti Vito Caldiero e Carmine Curatolo (foro di Paola).
- Olibano Roberto Junior – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Siracusa; appellante; difeso dall’avv. Anna Maria Domanico (foro di Cosenza).
- Pellegrino Damiana – attualmente detenuta per questa causa presso la Casa circondariale “A. Graziano” di Bellizzi (Avellino); appellante; difesa dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
- Pezzi Erminio – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Rebibbia (Roma); appellante; difeso dagli avv.ti Cesare Badolato e Luca Gardi (foro di Cosenza).
- Piattello Enzo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Lecce; appellante; difeso dall’avv. Valentina Moretti (foro di Cosenza).
- Pisani Paolo – appellato; difeso dagli avv.ti Gianluca Acciardi e Cesare Badolato (foro di Cosenza).
- Presta Franco – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale di Sassari; appellante; difeso dagli avv.ti Sara Luiu (foro di Roma) e Carlo Esbardo (foro di Castrovillari).
- Presta Gennaro – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “P. Mandato” di Secondigliano (Napoli); appellante; difeso dagli avv.ti Rossana Cribari e Cesare Badolato (foro di Cosenza).
- Presta Roberto – collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Maria Claudia Conidi (foro di Catanzaro).
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- Rango Maurizio – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale di Rebibbia (Roma); appellante; difeso dall’avv. Teodora Gabrieli (foro di Roma).
- Rende Michele – detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “P. Lorenzo” di Agrigento; appellante; difeso dagli avv.ti Rossana Cribari e Pasquale Marzocchi (foro di Cosenza).
- Ruà Gianfranco – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale di Parma; appellante e appellato; difeso dagli avv.ti Massimo Petrone e Valentina Moretti (foro di Cosenza).
- Russo Antonio – detenuto agli arresti domiciliari per questa causa; appellante; difeso dagli avv.ti Cesare Badolato e Roberto Deni (foro di Cosenza).
- Salerno Stefano – appellante; difeso dall’avv. Angelo Pugliese (foro di Cosenza).
- Saturnino Marco – elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. Giuseppe Malvasi; appellante; difeso dagli avv.ti Giuseppe Malvasi e Filippo Cinnante (foro di Cosenza).
- Sollazzo Mario – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Melfi; appellante; difeso dagli avv.ti Carlo Esbardo e Niccolò Esbardo (foro di Castrovillari).
- Sorrentino Francesco – residente ed elettivamente domiciliato in Cosenza; appellato; difeso dall’avv. Linda Boscaglia (foro di Cosenza).
- Sottile Ettore – detenuto per altra causa presso la Casa circondariale dell’Aquila; appellante; difeso dagli avv.ti Cesare Badolato e Pasquale Naccarato (foro di Cosenza).
- Superbo Alberto – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Terni; appellante; difeso dagli avv.ti Angelo Pugliese e Gianluca Garritano (foro di Cosenza).
- Tornelli Marco – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale “P. Mandato” di Secondigliano (Napoli); appellante; difeso dall’avv. Cristian Cristiano (foro di Cosenza).
- Turboli Alberto – appellante; difeso dall’avv. Maurizio Nucci (foro di Cosenza).
- Turboli Danilo – attualmente detenuto per questa causa presso la Casa circondariale di Siracusa; appellante; difeso dall’avv. Maurizio Nucci (foro di Cosenza).
- Veltri Francesco – appellante; difeso dall’avv. Gianluca Acciardi (foro di Cosenza).
- Zaffonte Giuseppe – collaboratore di giustizia; appellante; difeso dall’avv. Emanuela Capparelli (foro di Castrovillari).
- Zengaro Roberto – appellante; difeso dall’avv. Antonio Quintieri (foro di Cosenza).
Nel processo Reset si sono costituti parte civile: Presidenza del Consiglio dei Ministri, ministero dell'Interno, ministero della Giustizia, ministero della Difesa, Commissario straordinario del Governo presso il ministero dell'Interno per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Rende, Amministrazione Monopoli di Stato, Associazione Antiracket "Lucio Ferrami" e altre otto persone fisiche.


