Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, davanti al gip di Catanzaro Luigi Bonifacio, gli indagati Domenico Masciari, 59 anni, di Catanzaro, e Rocco Marasco, 47 anni, originario di Battipaglia.
Masciari e Marasco – difesi rispettivamente dagli avvocati Antonio Lomonaco e Luca Muto – sono stati posti agli arresti domiciliari con l’accusa di aver operato da broker senza alcuna abilitazione, utilizzando la società New Stead Italia srl, e, svolgendo attività di gestione collettiva di risparmio, avrebbero indotto in errore diverse vittime che vedendosi offrire dei veri e propri contratti di correlati da questionari di adeguatezza, cedevano alle lusinghe dei facili ed elevati guadagni prospettate dai truffatori, i quali operavano senza alcuna abilitazione e iscrizione agli albi prescritti dalla normativa bancaria e finanziaria.

Le somme investite erano percepite dagli indagati tramite bonifici disposti dalle persone offese verso conti correnti italiani ed esteri di una società creata appositamente, per un importo complessivo di 1,8 milioni di euro, posti sotto sequestro.