Scoperto un sistema illecito per ottenere finanziamenti pubblici erogati da Invitalia. L’operazione è stata condotta dalla Guardia di finanza di Sibari
Sono accusati di aver indotto in errore diverse vittime allettate dai facili guadagni promessi. Nei loro confronti è stato eseguito un sequestro da 1,8 milioni
Proponevano prodotti finanziari altamente remunerativi ma inesistenti, successivamente restituivano una parte dei soldi per far credere si trattasse degli interessi maturati. Le indagini partite dalle denunce delle vittime
Sei persone denunciate. Nelle etichette fasulle veniva omessa l’indicazione delle sostanze dannose per la salute. Perquisiti negozi, un laboratorio di produzione e un centro di distribuzione
Nel primo trimestre del 2025 la Guardia di Finanza e le Capitanerie di Porto hanno condotto 72 ispezioni tra mare e terra, contrastando la pesca di frodo e sottraendo 5 tonnellate di prodotto
L’informativa della Guardia di finanza sul presunto sistema incardinato sulla figura del dirigente della Regione. Le notizie veicolate da una funzionaria della Cittadella e il viaggio a Roma per incontrare un magistrato in pensione e informarsi sui propri guai giudiziari e su quelli dell’ex governatore Oliverio
NOME | L’operazione della Guardia di Finanza di Catanzaro ha colpito una società di Maierato accusata di fornire calcestruzzo ai cantieri controllati dalla ‘ndrangheta
L’uomo gestiva il patrimonio di una persona impossibilitata a occuparsene per problemi di salute. A insospettire gli inquirenti le eccessive spese effettuate nell’arco di tre anni
La Guardia di Finanza ha bloccato un carico illegale di "bianchetto" diretto in Sicilia. Il pescato, dichiarato non commestibile, avrebbe fruttato oltre 30mila euro
Impresa edile accusata di truffa aggravata ai danni dello Stato: fatture false e crediti d’imposta fittizi scoperti dalla Guardia di Finanza di Castrovillari
Controlli delle Fiamme gialle e dell’Agnezia delle dogane sui passeggeri provenienti o destinati prevalentemente in Albania, Belgio, Canada, Malta, Regno Unito, Svizzera e soprattutto Germania
VIDEO | In tutto 17 gli indagati, per 10 di loro è scattata l’interdizione a ricoprire ruoli direttivi in aziende. Gli inquirenti ipotizzano l’esistenza di un gruppo criminale in rapporti con la camorra
Ventidue le persone finite nel mirino della Guardia di finanza di Como. Nel corso delle perquisizioni trovate «notevoli quantità di denaro contante occultate in borse»
Era atterrato a Fiumicino dove è stato fermato dai baschi verdi del Gico di Catanzaro. Tutti i pezzi del puzzle che ieri hanno permesso di trarre in arresto dieci presunti narcotrafficanti
Ad arrestarlo, dopo una perquisizione a casa in cui sono stati trovati diversi quantitativi di droga e materiale per il confezionamento, i finanzieri della Tenenza di Montegiordano
VIDEO | Durante le indagini trovati anche tre chilogrammi di monete d'oro che sarebbero state acquistate con i proventi illeciti frutto delle operazioni di una presunta organizzazione criminale costituita da sette persone
Il presidente della Regione commenta la contestazione milionaria della Corte dei conti che vede al centro l’appalto per un inceneritore nel Cosentino: «Se i fatti verranno confermati chi ha sbagliato è giusto che paghi»
Indagini della Guardia di finanza e contestazione della Corte dei conti contro Attilio Barbieri e Antonio Augruso per il caso dell’appalto (che risale al 2000) dell’inceneritore in provincia di Cosenza. Il contenzioso per i lavori mai partiti fruttò una grossa cifra ai privati: la burocrazia però non si attivo in tempo per bloccare il lodo arbitrale ed evitare il pagamento
Attività della compagnia della Guardia di finanza di Palmi nei comuni di Varapodio e Rizziconi. Segnalati in Procura due soggetti per commercio abusivo e omessa denuncia di materiale esplodente
All’interno un quantitativo di oltre 3 tonnellate, di gran lunga superiore al peso massimo detenibile. I recipienti erano collocati a margine di un distributore di carburanti e i sigilli di garanzia non erano in regola
Le principali irregolarità riscontrate hanno riguardato la mancanza di informazioni obbligatorie sull’etichettatura dei prodotti e l’assenza di indicazioni di prezzo al pubblico