Firmato un memorandum d’intesa durante il forum per promuovere progetti comuni in infrastrutture, agroindustria, energia e digitale. Con la “Misura Africa” vengono messi a disposizione 200 milioni di euro a tasso agevolato nell’ambito del Piano Mattei
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Cassa depositi e prestiti e Simest hanno firmato un memorandum d’intesa con l’Agenzia nazionale senegalese per la promozione degli investimenti e dei grandi progetti. L’accordo è stato sottoscritto a Dakar in occasione del forum imprenditoriale Italia-Senegal organizzato dal ministero degli Esteri e della cooperazione internazionale e dall’agenzia Ice in collaborazione con Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Il Senegal rappresenta il 4° mercato di destinazione dell’export italiano nell’Africa sub-sahariana. Da gennaio a luglio del 2025, l’interscambio ha registrato un aumento pari a +109,5 % rispetto allo stesso periodo del 2024, trainato sia dalle esportazioni (+13,5%) che dalle importazioni (+221%). Nel 2024 gli investimenti diretti italiani nel Paese ammontavano a 23 milioni di euro. Infrastrutture, agroindustria, energia e digitalizzazione sono i quattro settori che al momento forniscono maggiori garanzie di investimento da parte del governo di Dakar. Il Senegal ha in progetto la realizzazione di un nuovo tracciato ferroviario per i collegamenti regionali e l’ammodernamento dell’area portuale di Ndayane. Al forum di Dakar si è discusso di meccanizzazione agricola. Una decina le imprese italiane partecipanti, ma sono 66 gli operatori esteri coinvolti complessivamente da Simest nel 2025.
Cdp e Simest mettono a disposizione delle aziende che vogliono investire in progetti di sviluppo nell’area 200 milioni di euro a tasso agevolato. Il programma di finanziamenti si chiama “Misura Africa” ed è sviluppato nell’ambito del Piano Mattei progetto più ampio, del valore di 5,5 miliardi euro, in cui il Senegal è entrato a fare parte da pochi mesi. L’Italia intensifica la propria presenza e non solo in termini economici. È al lavoro anche la diplomazia. I ministri dell’Interno Matteo Piantedosi e degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, sono stati in visita in Mauritania, in Senegal e in Niger per rafforzare le relazioni politiche con l’Africa occidentale attraverso iniziative e progetti volti a promuovere sicurezza, sviluppo e stabilità nella regione.


