È stato sottoscritto anche dal ministro Salvini e dai presidenti delle Regioni Sicilia (Schifani) e Calabria (Occhiuto). Ciucci: «Opera fondamentale della mobilità stradale e ferroviaria del Paese»
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Firmato al Mit, l'accordo di programma per il Ponte sullo Stretto. Lo annuncia una nota del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L'accordo è stato sottoscritto dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, l'amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci, l'amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi e l'amministratore delegato di Anas Claudio Gemme. Presente alla firma il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli.
Gli interventi previsti
Gli interventi propedeutici e funzionali di competenza Anas riguardano: la consegna a Stretto di Messina, a valle della delibera Cipess, dell'Area di Servizio Villa San Giovanni Est già dismessa; la delocalizzazione dell'area di servizio Villa San Giovanni Ovest, a cura di Stretto di Messina. Lo si legge in una nota della società Stretto di Messina.
Stretto di Messina, inoltre, svilupperà idonee soluzioni progettuali finalizzate al mantenimento in esercizio della attuale Area di Servizio Villa San Giovanni Est. L'assenso alla realizzazione di un attraversamento autostradale fra le due ex aree di servizio di Villa San Giovanni per consentire la funzionalità del cantiere.
I costi degli interventi a cura di Stretto di Messina, inerenti le aree di servizio di Villa San Giovanni Est e Ovest, sono già ricompresi nel costo complessivo dell'opera.
Gli interventi propedeutici e funzionali di competenza di Rfi riguardano: il completamento, nell'ambito della realizzazione della linea Av/Ac Battipaglia - Reggio Calabria, del lotto Buonabitacolo-Praia e del lotto Gioia Tauro- Reggio Calabria; la realizzazione del collegamento, entro il 2032, tra l'intervento di competenza Stretto di Messina e la linea tradizionale Battipaglia-Reggio Calabria, costituito dai rami di connessione alla linea ferroviaria verso Villa San Giovanni e Reggio Calabria; la realizzazione, entro il 2032, dei rami di collegamento tra la galleria Santa Cecilia e la linea Messina-Catania; la realizzazione della nuova Stazione di Messina Gazzi, previa condivisione con gli enti locali per la rifunzionalizzazione di Messina Centrale;
Stretto di Messina si impegna a realizzare le fermate metropolitane nelle località di Papardo, Annunziata ed Europa, per l'utilizzo della nuova infrastruttura ferroviaria anche come sistema metropolitano; Stretto di Messina provvederà alle opere di mascheramento della Variante Ferroviaria di Cannitello; Stretto di Messina provvederà inoltre al completamento della riqualificazione del lungomare di Villa San Giovanni. Anche in questo caso, i costi degli interventi a cura di Stretto di Messina sono già ricompresi nel costo complessivo dell'Opera.
Il nuovo accordo di programma sancisce, come già previsto dal precedente, le competenze dei firmatari dopo l'entrata in esercizio del collegamento stabile. In particolare, sarà in capo a Rfi la manutenzione ordinaria e straordinaria della parte ferroviaria dell'opera. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si impegna, infine, a porre in essere ogni iniziativa atta a consentire: la realizzazione, nell'ambito del collegamento autostradale Giostra-Annunziata, della seconda galleria e adeguamento della esistente; la realizzazione del collegamento tra il nuovo svincolo di Curcuraci-Fiumara Guardia e la Strada Panoramica dello Stretto.
Ciucci: «Definiti tutti i ruoli»
«Il nuovo Accordo di Programma è un ulteriore importante step dell'iter realizzativo dell'opera, in vista dell'approvazione del Cipess. L'obiettivo dell'Accordo è definire e regolare preventivamente gli impegni e i ruoli di ciascuno per ottimizzare i tempi di realizzazione del ponte e dei suoi raccordi garantendo la piena funzionalità trasportistica del collegamento stabile tra le due coste». Lo ha scritto in una nota l'amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci.
«Il ponte - ha aggiunto - è una tessera fondamentale della mobilità stradale e ferroviaria del Paese. Il documento firmato oggi è la testimonianza dell'impegno e della condivisione dell'intero sistema italiano, Governo, Regione Siciliana, Regione Calabria e i maggiori operatori infrastrutturali, Rfi e Anas».