Appalti nel mirinoBeniamino Fazio non ha dubbi: «Levatevi dalla testa l’idea che i clan calabresi e siciliani non provino a mettere le mani sulla mega opera, le famiglie criminali sono già pronte ad accordarsi». E sulla massoneria deviata dice: «Da 30 anni le cosche cercano di tessere rapporti con politica, impresa e istituzioni»