La manifestazione prosegue con masterclass, ospiti di livello e film pubblicitari in concorso. Proiettato il documentario fresco di Nastro d’Argento di Calopresti su Cutro
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Un programma variegato con red carpet e tanti big del piccolo e grande schermo. Il Roma International Fashion Film Festival di Botricello,costa jonica del Catanzarese, sta confermando la bontà di un'edizione tutta calabrese.
Suggerimenti preziosi
Attori e registi di pregio, assieme a tanti ospiti, si raccontano e si prestano per dare ai giovani consigli e suggerimenti.

«I giovani? Sono molto curiosi di conoscere la macchina cinematografica, televisiva, quello che sia, ma tutto ciò che c'è dietro – ha detto in esclusiva al nostro Network LaC il noto attore Luca Capuano, poco prima di una masterclass –. Conoscere tutte le maestranze, tutte le componenti di questa macchina organizzativa dà spunto anche a delle professioni. Non è fare solo l'attore o l'attrice o il regista, ma ci sono veramente tante professionalità che si potrebbero approfondire e sfruttare anche l'artigianalità delle persone, del posto».
Ospiti di prestigio
L'edizione 2025 del Festival ha proposto, assieme alle opere in concorso, anche la visione del documentario del regista Mimmo Calopresti su Cutro, fresco vincitore del Nastro d'Argento.
Ma come avvicinare ancora di più i ragazzi alle sale?
«La loro è la generazione dei telefonini, alla nostra è la generazione del cinema, quindi più che chiedere a loro dobbiamo dare noi a loro – ha aggiunto Massimo Ivan Falsetta, regista indigeno e soprattutto ideatore e direttore artistico del RIFFF –. Ma noi dobbiamo riuscire ad appassionarli, a fargli scoprire che al di là dei fenomeni social, del web, della tv, di tutto ciò che poi oggi li bombarda, che esiste questa cosa chiamata cinema che può ancora farli sognare.Se loro si appassionano a questo possono nascere nuovi autori, nuovi attori, nuove maestranze, fonici, montatori, direttori della fotografia, può essere anche un'opportunità di crescita personale. Se i giovani scoprono il cinema possono ancora darci tanto».
Cosa deve fare e cosa evitare un giovane aspirante attore? «Se restiamo nell'ambito artistico – commenta Capuano – seguire le proprie passioni e quindi bisogna crederci tanto e studiare, prepararsi. Cosa non fare? Non devono pensare al successo, quello può essere una conseguenza del loro lavoro. Devono pensare a qual è il fuoco che sentono dentro».