Tra gli appuntamenti più attesi anche il Palio delle Botti, che da alcuni anni lega il paese del Cosentino al prestigioso circuito nazionale delle Città del vino
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Sta per tornare l’evento più atteso e identitario del borgo di Mormanno, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Dal 6 all’8 dicembre, le stradine acciottolate del paese si animeranno per la tradizionale festa di “Perciavutti”, che celebra la spillatura del vino nuovo — un rito antico che affonda le sue radici nei cicli della vita contadina e nel profondo legame tra l’uomo e la terra.
Durante la manifestazione – si legge in una nota stampa - i quartieri Costa, Capo Lo Serro, Casalicchio e Torretta diventeranno il cuore pulsante della festa grazie ai caratteristici “vuttari”, le antiche cantine dove il vino nuovo viene degustato insieme ai prodotti tipici locali.
Questi spazi, veri simboli di accoglienza e comunità, verranno decorati con gusto semplice e suggestivo, utilizzando materiali naturali come legno e tessuti rustici, per ricreare l’atmosfera genuina della vita rurale di un tempo. Nei vuttari si celebrerà il piacere dello stare insieme, tra profumi, sapori e musica popolare che coinvolgeranno tutti i sensi.
“Perciavutti” è organizzato dall’Associazione Comunalia, con il presidente Marcello Perrone e tutto il suo team, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Mormanno, la Regione Calabria – Assessorato all’Agricoltura, l’Ente Parco Nazionale del Pollino, il Gal Pollino, l’Arsac, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e il Ministero degli Esteri.
«Siamo pronti – afferma il sindaco Paolo Pappaterra - ad accogliere migliaia di visitatori per un evento che rappresenta il miglior biglietto da visita della nostra comunità. La XXIª edizione di “Perciavutti” non è solo una festa, ma un’occasione straordinaria per generare economia e promuovere il turismo a Mormanno, nel cuore del Pollino. Il nostro territorio – aggiunge - si prepara ad offrire un weekend unico in Italia, grazie a un’enogastronomia d’eccellenza, strutture ricettive di qualità e una popolazione che sta già lavorando con passione per rendere l’esperienza dei visitatori indimenticabile. Il vino, protagonista indiscusso della manifestazione, racconta le nostre radici e il nostro futuro, soprattutto in una Calabria che sta emergendo come regione in forte crescita nel settore enologico. Un ringraziamento speciale va alla Regione Calabria - Assessorato all’Agricoltura, all’Ente Parco Nazionale del Pollino, al Gal Pollino, Arsace Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste che ci sostengono economicamente e ai circa 300 volontari dell’Associazione Comunalia, la vera forza motrice di questa grandissima e importantissima iniziativa. La loro dedizione è il simbolo di una comunità che crede nel valore dell’accoglienza e nella bellezza del fare insieme. Sarà un fine settimana straordinario, e siamo pronti a dimostrare ancora una volta che Mormanno è un modello di eccellenza per l’intera Regione Calabria e oltre».
Tra gli appuntamenti più attesi anche il “Palio delle Botti”, che da alcuni anni lega Mormanno al prestigioso circuito nazionale delle Città del Vino.

