In vista delle imminenti elezioni regionali del 5 e 6 ottobre, il candidato al Consiglio regionale, Vincenzo Borrelli, lancia un appello alle principali compagnie ferroviarie ad alta velocità, Italo Treno e Frecciarossa.

«La questione è di fondamentale importanza per migliaia di elettori: la mancata attivazione, ad oggi, degli sconti dedicati ai viaggi per recarsi a votare. Mentre il Ministero dell'Interno e le prefetture solitamente predispongono agevolazioni tariffarie per permettere ai cittadini residenti fuori sede di esercitare il proprio diritto di voto – si legge nella nota stampa diramata dal candidato- sembra che per le elezioni del prossimo mese il processo stia subendo un ritardo inaccettabile. Le compagnie ferroviarie sono solite offrire riduzioni significative, che in passato hanno raggiunto anche il 70% sul prezzo del biglietto, per favorire il rientro degli elettori nei propri comuni di residenza».

«È inaccettabile che, a meno di un mese dalle elezioni, non siano ancora stati resi disponibili i codici sconto o le tariffe speciali per i viaggi elettorali» dichiara Borrelli. «Migliaia di studenti, lavoratori e famiglie che vivono lontani dalla propria regione di appartenenza hanno il diritto di organizzare il viaggio per tempo e a un costo accessibile. Questo ritardo non solo crea incertezza, ma rischia concretamente di disincentivare la partecipazione al voto, minando il cuore della nostra democrazia».

Il candidato sottolinea la necessità di un'azione immediata e coordinata. «Chiediamo un pressing veloce e deciso affinché Italo e Trenitalia (Frecciarossa) si attivino immediatamente. L'emissione dei biglietti agevolati deve essere una priorità. Non è sufficiente l'impegno generico: servono date certe e la possibilità concreta di acquistare i biglietti anticipatamente, come è sempre avvenuto». Borrelli ricorda che, a differenza di altre regioni, per le quali le agevolazioni potrebbero già essere attive, la situazione di stallo che si registra su Frecciarossa e Italo sta penalizzando gravemente i fuori sede.

«Molti ragazzi mi stanno comunicando che, in particolare per la Calabria, gli sconti non sono stati ancora attivati. La mobilitazione deve essere collettiva. Facciamo sentire la nostra voce per garantire a tutti il diritto di voto senza barriere economiche o logistiche. È un impegno che prendo in prima persona e sul quale non intendo arretrare».