Orlandino Greco è in partenza per gli Stati Uniti dove ha in programma una serie di incontri così da rinforzare la presenza di Italia del Meridione anche all’estero. Prima di imbarcarsi l’altra parte dell’Oceano, tuttavia, lascia un paio di messaggi. Il primo a lunga gittata: «alle Regionali saremo presenti con una lista, ormai siamo radicati sul territorio». Il secondo riguarda le Amministrative della prossima primavera e su Rende esce allo scoperto: «Spingiamo per la candidatura di Sandro Principe, ma si sta indugiando sulla scelta, così valuteremo altre disponibilità». Insomma, quanto basta per mettere un po’ di pepe.

«Italia del meridione - ha detto - per la sua specificità di partito post ideologico ha ormai radicato la sua presenza in tantissimi comuni, varcando da tempo i confini regionali e nazionali. Il lavoro fatto dalla dirigenza del partito ci proietta ad un indiscusso protagonismo nelle prossime elezioni regionali calabresi con una nostra lista e un’altrettanta determinante presenza alle prossime Amministrative di primavera. Un’attenzione particolare per le elezioni di Lamezia e Rende. In quest’ultimo comune la classe dirigente di IdM, me compreso, ha spinto e auspicato la candidatura di Sandro Principe a sindaco».

«Sandro Principe - continua - è una figura autorevole che certamente avrebbe rappresentato e rappresenta la soluzione migliore e in linea con le aspettative della pubblica opinione rendese, che di fronte alla inerzia amministrativa degli ultimi anni, che ha fatto fare alla Città tanti passi indietro, chiede a gran voce un netto e deciso cambio di rotta per farla ritornare agli antichi splendori. Prendiamo però atto che per motivi poco comprensibili si sta ancora indugiando nella scelta. La gente non capisce né i tatticismi e né i vecchi rituali della politica o peggio ancora le scelte dilatorie che, al di la delle intenzioni, finiscono per danneggiare tutti coloro i quali vogliono combattere, e sono tantissimi, una battaglia di difesa dell'autonomia della Città e di rilancio della stessa».

«Sono certo che i dirigenti del partito rendese, volendo dare il proprio contributo in questa direzione e pur continuando a mantenere un dialogo con tutti gli attuali compagni di viaggio, non sono più disponibili ad assecondare, con la loro presenza attiva, ritardi e tira e molla che rischiano peraltro di offrire una immagine distorta e non positiva della costituenda coalizione. Per questo motivo - spiega il leader di Italia del Meridione - nei giorni che verranno, Idm si attiverà per verificare la disponibilità di tanti altri, singoli, Partiti o Movimenti, che vorranno impegnarsi a fornire il proprio contributo per Rende e per la sua crescita».

«È tempo di agire e di lavorare a un programma di reale alternativa che, al di là degli schieramenti e dalle appartenenze tradizionali di destra e di sinistra, abbia al centro Rende e il recupero di una sua centralità nell'area urbana cosentina, che attraverso una gestione associata dei servizi, una squadra di Governo capace e rappresentativa del territorio e con un Sindaco di alto profilo istituzionale, ne innalzi la qualità, l'efficacia e l'efficienza e la faccia risollevare dalle macerie nelle quali oggi si ritrova» ha concluso Orlandino Greco sulle elezioni di Rende.