«Una pista ciclabile per collegare Calabria e Sicilia»: è bufera social sulla ministra De Micheli
La titolare del dicastero delle Infrastrutture su Twitter: «Istituita una commissione per capire qual è lo strumento migliore per unire le due regioni». Ma in rete esplode l'ironia: «Provate col teletrasporto». Caustico anche il responsabile del Sud Provenzano
Una pista ciclabile che colleghi Reggio Calabria e Messina: l'ipotesi è al vaglio di una speciale commissione, stando a quanto riferisce la ministra Paola De Micheli su Twitter.
«Abbiamo istituito una commissione per capire qual è lo strumento migliore per collegare la Sicilia alla Calabria. Per collegarle su ferro, su strada e con una pista ciclabile. L'opera che verrà deve essere sicura ed economicamente sostenibile».
Il post, che lascia intravedere la possibilità di rimettere mano al progetto del Ponte o di un tunnel sotto lo Stretto, è stato però bersagliato dai commenti ironici degli utenti. Scatenati: ben 2.883 sono stati i commenti al post, a fronte delle poche decine raccolte da quelli precedenti.
Anche il teletrasporto
«Si potrebbe provare col teletrasporto», commenta l'esponente dem Matteo Orfini assieme a una gif con il Dottor Spock di Star Trek. «Ma se invece ci incontrassimo tutti in spiaggia a Trapani e spingessimo fortissimissimamente verso est così da spostare la Sicilia e unirla alla Calabria?», propone chi si fa chiamare Panigotto. Il fumettista Francesco Artibani propone una soluzione da Banda Bassotti all'attacco del deposito di Zio Paperone: «Catapulte o grandi fionde, pensateci!».
L'ironia dell'altro ministro (Provenzano)
«Non voglio citare il ponte sullo Stretto di Messina su cui si esercita la fantasia dei miei colleghi di governo: ora dopo il ponte ci sarà il tunnel, le piste ciclabili, arriverà anche il monopattino, e spero che nessuno proponga la funivia o la catapulta».
Lo ha detto il ministro del Sud, Giuseppe Provenzano, dal palco degli Stati generali promossi dalla Cgil Puglia a Bari.
E di Giorgia Meloni
Su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni commenta: «Altri esperti, altre spese, una nuova commissione. Per fare cosa? Udite udite: ragionare su una pista ciclabile per collegare le due sponde dello Stretto di Messina? Ma certo, in un momento di crisi come questo chi non ha come priorità fare due pedalate tra la Calabria e la Sicilia? Ma vi rendete conto a chi è in mano l'Italia? P.S. Ma la pista sarà omologata anche per i banchi a rotelle?».