Il Cosenza è salvo e la città esulta: caroselli, cori e bandiere per le strade. Scontri a Brescia

Il play out di ritorno tra Brescia e Cosenza si è chiuso in un clima surreale. Dopo il pareggio dei Lupi, con Meroni, arrivato al 95esimo, sul terreno di gioco del Rigamonti sono piovuti decine di fumogeni e petardi lanciati dal settore occupato dagli ultras del Brescia.

È stato necessario l’ingresso della celere sul rettangolo verde per permettere all'arbitro Massa di Imperia di fischiare tre volte, spedire in Serie C il Brescia e decretare la salvezza della formazione rossoblù. 

Al fischio finale è iniziata la festa a Cosenza, con i tifosi del Lupi che hanno trasformato le strade della città in un mare di festa e gioia, celebrando la salvezza ottenuta in modo epico al termine di un’ennesima stagione di sofferenza. Cori, bandiere rossoblù sventolanti, fumogeni, abbracci e tanti sorrisi per dare vita a un'atmosfera di festa contagiosa. Piazza Bilotti, il cuore pulsante della città bruzia, è stato il punto di ritrovo per i tifosi che dopo tanta sofferenza hanno potuto liberare tutta la loro gioia.