Una data segnata con il cerchietto “rosso” sul calendario e i quarti degli Us Open da conquistare. Jannik Sinner aveva puntato Alexander Bublik da tempo e, precisamente, dal 19 giugno scorso, dopo la sconfitta nel torneo di Halle. Una sconfitta che gli era costata dubbi e perplessità a pochi giorni dall’inizio di Wimbledon, poi vinto dopo un torneo straordinario in finale contro Carlos Alcaraz

Una possibilità per rendere lo sgarbo che il numero uno al mondo non si è fatto sfuggire annientando il tennista kazako, numero 24 del mondo, in tre set (6-1, 6-1, 6-1) in appena un'ora e 23 minuti di gioco. Una prestazione perfetta per il campionissimo italiano che non ha lasciato nemmeno le briciole al rivale. 

La partita

La seconda settimana a New York è iniziata, dunque, sotto i migliori auspici sin dal primo set con Sinner che parte forte e vola subito sul 4-0. Una partenza sprint che ha sorpreso Bublik, incapace di reagire. Un set senza storia che si chiude con un solo game concesso all’avversario (6-1) in soli 24 minuti. La musica con cambia nel secondo con Sinner che continua con le percentuali monstre” e un avversario che non trova i suoi colpi.

Un set con un solo protagonista in campo, Sinner che archivia il parziale con un altro netto 6-1 in 28 minuti. L’azzurro non ha intenzione di fermarsi e nel terzo spinge ancora forte costringendo Bublik a “subire” una vera e propria lezione di tennis. Il kazako esulta dopo aver vinto il primo punto in risposta ma viene travolto dalla voglia di chiudere dell’italiano che “archivia” la pratica con un altro 6-1 in 31 minuti

Derby azzurro ai quarti

Per la prima volta agli Us Open ci sarà un derby italiano negli ottavi di finale. Lorenzo Musetti ha “strapazzato” (6-3, 6-0, 6-1) in un’ora e 38 minuti lo spagnolo Jaume Munar, numero 44 del ranking Atp e si regala la sfida contro il compagno-rivale Jannik Sinner.