Jannik Sinner mette da parte l’ansia per il problema al gomito e conquista la semifinale a Wimbledon. Il numero uno al mondo, dopo l’infortunio subito nel primo game nella “fortunata” partita con Grigor Dimitrov, batte l’americano Ben Shelton in tre set (7-6, 6-4, 6-4) in due ore e 21 minuti. Ora affronterà nel penultimo atto dello Slam in corso sull’erba londinese il vincente della sfida tra Flavio Cobolli e Novak Djokovic.

La partita

Un primo set davvero combattuto tra il numero uno al mondo Jannik Sinner e lo statunitense Ben Shelton, testa di serie numero 10 del torneo. Un parziale che ha visto i due rivali sfidarsi punto a punto con il parziale che si risolve a favore dell’italiano al tie break (7-6) in 53 minuti.

Nel secondo set il match non cambia con l’americano che risponde colpo su colpo al numero al mondo. Il set va avanti on serve con Sinner che trova il break decisivo nel decimo game. Un break che gli vale la vittoria del secondo set (6-4) in 47 minuti.

L’americano prova a rientrare in partita e spinge a tutta nel terzo set. Sinner è attento e concede chance  al rivale statunitense conquistando il break decisivo nel decimo game, come nel secondo set. L’azzurro chiude il parziale sul 6-4 in 41 minuti. Finisce così con la vittoria del 23enne di San Candido che attende il rivale per la seconda semifinale consecutiva sull’erba inglese.