Jannik Sinner batte Alexander Zverev e i crampi: è lui il re di Vienna. Il numero due al mondo vince in rimonta (3-6, 6-3, 7-5) contro il “corazziere” tedesco una battaglia durata quasi due ore e mezza. Una vittoria che riporta in parità gli scontri diretti tra i due (4-4): l’azzurro ha vinto gli ultimi tre match nel 2025, tra cui la vittoria nel primo slam stagionale, gli Australian Open. È la ventunesima vittoria consecutiva indoor per l’italiano che raggiunge in questa classifica lo svedese Stefan Edberg.

La partita

È il numero tre al mondo Zverev a partire meglio nel primo set conquistando il break nel quarto game (1-3). Un Sinner (troppo brutto per essere vero) soffre il servizio del tedesco e non riesce a sfruttare le possibilità per trovare il controbreak con il numero tre del mondo che chiude il set (6-3) in 47 minuti.

Nel secondo l'italiano tiene il servizio di apertura (1-0) e riesce a ottenere il break nel secondo game (2-0). Un Sinner più preciso nei colpi e al servizio che conferma il break e vola sul 3-0. Zverev soffre ma tiene il servizio nel quarto (3-1). L'azzurro va avanti 40-15, si fa raggiungere sul 40-40, ma chiude il game ai vantaggi (4-1). Nel sesto game il tedesco chiude senza concedere punti all'italiano (4-2). L'azzurro nel settimo game continua a spingere e sale sul 5-2. Zverev resta in scia dell'italiano (5-3) che chiude il set al servizio (6-3) in 43 minuti.

Nel terzo set si va avanti on serve sul 2-2 con Sinner e Zverev che tengono il servizio. Due possibilità per il break per l’azzurro nel quinto game con Zverev che si salva con un po’ di fortuna (2-3). Sinner chiude con un ace un game complicato e torna in parità (3-3). Nel settimo game il tedesco chiude senza problemi con Sinner che sembra accusare problemi di crampi (3-4). L’azzurro tiene a 0 il proprio turno di servizio (4-4). Il tedesco non trema e torna avanti nel set decisivo (4-5). Ancora il servizio aiuta Sinner: 5-5. Scambi durissimi e un errore clamoroso di Zverev regalano il break all’italiano: 6-5.